Il crime drama con Nathan Fillion continua a colpire nel segno. Ma quando tornerà e cosa dobbiamo aspettarci dal futuro di John Nolan?
Dal 2018 a oggi, "The Rookie" ha saputo evolversi senza perdere un colpo. La settima stagione, appena conclusa il 13 maggio su ABC, ha lasciato i fan con il fiato sospeso, tra finali aperti e ritorni inaspettati. Ma mentre il pubblico si interroga su cosa accadrà nella stagione 8, una cosa è certa: la serie non è pronta a posare il distintivo.
Ecco cosa sappiamo - e cosa possiamo immaginare - sulla stagione 8 di "The Rookie".
John Nolan tornerà ancora in servizio, ma il futuro della serie resta pieno di misteri.
Sembra incredibile, ma "The Rookie" - che ha appena chiuso la sua settima stagione - ha ancora benzina nel serbatoio. Il procedurale targato ABC, partito nel 2018 tra lo scetticismo generale ("un quarantenne recluta della polizia?"), si è lentamente ritagliato un posto stabile nel cuore del pubblico. E oggi, a distanza di anni, continua a macinare ascolti.
La settima stagione si è conclusa lo scorso 13 maggio con un episodio che ha lasciato più domande che risposte. Ma intanto una certezza c’è: "The Rookie 8" si farà. E sebbene la data d’uscita resti avvolta nel mistero, ci sono già molti elementi che ci aiutano a immaginare cosa accadrà.
La conferma è arrivata a maggio: "The Rookie" tornerà per un’ottava stagione. Non è una sorpresa totale, soprattutto considerando il successo degli ultimi mesi. A febbraio, la serie ha toccato i suoi ascolti migliori in quasi cinque anni e ha persino segnato un record assoluto di visualizzazioni su Hulu. In un panorama televisivo dove le cancellazioni piovono senza preavviso, è una notizia che scalda il cuore dei fan.
Nathan Fillion, volto storico della serie, non ha nascosto l’emozione:
Ma quando torneremo a Los Angeles con Nolan & co.? La domanda resta ancora - purtroppo - senza una risposta dettagliata. La ABC, infatti, non ha ancora rivelato quando andrà in onda la nuova stagione, ma il piano sembra abbastanza chiaro.
La settima era partita a gennaio, e pare che la rete voglia replicare la formula: iniziare l’anno nuovo con una stagione senza interruzioni, tutta d’un fiato. Diciotto episodi, una corsa continua.
Una scelta logica. Craig Erwich, presidente del Disney Television Group, lo ha detto chiaramente: "The Rookie" e "Will Trent" sono diventati un appuntamento fisso del martedì sera. Perché cambiare?
Nessun annuncio ufficiale sul cast, ma possiamo scommettere che Nathan Fillion non mancherà. È stato presente in ogni singolo episodio finora, oltre a essere produttore esecutivo. Anche gli altri volti principali - da Melissa O'Neil a Eric Winter, da Jenna Dewan a Richard T. Jones - dovrebbero essere della partita.
Mekia Cox ha già lanciato l’allarme-entusiasmometro su Instagram:
Insomma: squadra che funziona, non si cambia.
Se il pubblico aspettava un finale esplosivo… è stato accontentato. Oscar, villain ricorrente e imprevedibile, è riuscito a evadere di nuovo. E questa volta ha rapito Nolan per recuperare una valigia piena di diamanti rubati. Salvato all’ultimo momento da Nyla - e da un ragazzo con un drone - Nolan se l’è cavata. Ma Oscar? Ancora a piede libero.
Secondo lo showrunner Alexi Hawley, non sarà l’ultima volta che lo vedremo.
Poi c’è Monica, l’ambigua figura criminale che ha ottenuto un accordo di immunità con l’FBI. Per molti all’interno della storia, è un duro colpo: dopo una stagione a inseguirla, vederla sfuggire a qualsiasi conseguenza è frustrante:
"C’è molta rabbia. Ma anche spunti narrativi. Stiamo lavorando proprio su questo", ha commentato Hawley.
E ancora: un possibile ritorno per Pete Nolan (il personaggio di Pete Davidson), la delusione per l’adozione negata a Nolan e Bailey, e - soprattutto - Chenford.
Tim e Lucy. Lucy e Tim. La tensione tra i due è sempre stata una delle vene più calde della serie, e nella settima stagione c’è stato un lento avvicinamento. Ma proprio quando lui le chiede di trasferirsi da lui… Lucy si addormenta, stanca dal turno notturno. Un momento dolce-amaro, ma pieno di speranza.
"Abbiamo raccontato un viaggio, non volevamo sistemare tutto in tre episodi", spiega Hawley, "Ma siamo arrivati in un punto buono. Il momento finale non è una presa in giro. È un nuovo inizio".
I fan dei Chenford, quindi, possono tirare un sospiro di sollievo. Ma cosa aspettarsi dalla stagione 8? Tante domande, qualche risposta. Gli sceneggiatori sono già al lavoro, e le linee narrative sembrano molteplici: il ritorno dei nemici storici, l’evoluzione delle relazioni interne alla squadra, nuove sfide sul campo.
E quel tocco "The Rookie", tra azione, ironia e momenti inaspettatamente umani, che ha tenuto accesa la fiamma per sette stagioni. Nathan Fillion lo ha riassunto alla perfezione: