L'asticella del Partito Democratico e' stata fissata a quota 12 milioni. Una partecipazione del genere, anche senza quorum raggiunto, rappresenterebbe gia' un segnale di forza delle opposizioni e un avviso di sfratto per la maggioranza che sostiene Giorgia Meloni. Nonostante questo, lo sforzo della segretaria dem e del suo stato maggiore e' contrastare quanto piu' possibile quello che viene definito un tentativo di boicottaggio del referendum portato avanti dalla maggioranza di governo, dal ministro Antonio Tajani al presidente del Senato Ignazio La Russa, fino a Francesco Lollobrigida.
Inviti, espliciti e meno, al non voto dietro i quali i dem intravedono una linea precisa portata avanti dalla premier Giorgia Meloni. Anche per questa ragione la segretaria Elly Schlein si tiene alla larga dal terreno della contrapposizione interna sul quale, a sentire fonti della maggioranza dem, la vorrebbe trascinare quel pezzo di area riformista che non sembra riconoscersi piu' in Stefano Bonaccini e in Energia Popolare.