Tra le recenti aggiunte al catalogo di Prime Video spicca Blackwater Lane – La moglie imperfetta, tratto dal romanzo di B.A. Paris. Un giallo intrigante, psicologico e con un finale sorprendente.
Il film racconta la storia di Cass, una donna tormentata dai sensi di colpa dopo aver ignorato una donna in difficoltà per strada. Il giorno dopo la donna in questione viene trovata assassinata.
Il film segue la sua discesa di Cass nella paranoia, tra amnesie e visioni inquietanti. Il finale rivela che non ci si può fidare davvero di nessuno.
Scopriamo i dettagli di questa chicca su Prime Video.
Prima di continuare nella lettura, guarda il trailer ufficiale:
Il finale fa venir fuori un intricato piano di tradimento e manipolazione, che portano la protagonista, Cass, a confrontarsi con una verità sconvolgente e a riscoprire la propria forza interiore.
Man mano che la narrazione procede, la protagonista inizia a mettere insieme i pezzi di un puzzle davvero molto inquietante. Si rende conto che suo marito, Matthew, e la sua migliore amica, Rachael, non sono le persone che credeva.
Scopre che i due, che hanno una relazione, hanno ordito un piano diabolico ai suoi danni: farla apparire mentalmente instabile, al punto da farla sembrare responsabile dell'omicidio di una donna di nome Jane Walters (uccisa invece da Rachael) e infine indurla al suicidio.
La scoperta di nuove prove, come un telefono nascosto contenente messaggi vocali compromettenti e una telecamera che registrava ogni suo movimento in casa, le apre gli occhi su quanto sia dettagliata la manipolazione subita.
Di fronte a questa terribile realtà, Cass non si lascia sopraffare, ma escogita un piano astuto: inscenare la propria morte per cogliere i suoi aguzzini con le mani nel sacco.
Il piano di Cass porta allo scontro decisivo. Rachael e Matthew tornano a casa della protagonista, convinti di dover eliminare le ultime prove del loro complotto, ma trovano Cass ad attenderli, supportata da un alleato, John Collins.
La tensione esplode: Matthew attacca fisicamente Cass, mentre Rachael, in un momento di delirante auto-giustificazione, rivela che i suoi crimini sono mossi da un profondo rancore e da un desiderio di vendetta per presunti torti subiti in passato (che riguardano la villa dove vive attualmente Cass).
Ma la vera molla che ha spinto Rachael a tessere questa tela di inganni è ancora più sinistra.
Jane aveva scoperto la loro relazione clandestina e, soprattutto, il loro intento di manipolare Cass per impossessarsi dei suoi beni.
Essendo venuta a conoscenza dei loro segreti, Jane era diventata una rischiosa minaccia per il piano di Rachael e Matthew.
E così, sfruttando l'isolamento di Blackwater Lane e una notte di pioggia battente, avevano commesso l'omicidio e disseminato vari indizi per far ricadere la colpa su Cass.
Fin dall'infanzia, Rachael aveva covato una profonda invidia per la ricchezza e l'eredità familiare di Cass. Anche la conoscenza di Matthew nella vita di Cass non è stata casuale, ma una mossa strategicamente pianificata da Rachael.
L'obiettivo era che Matthew sposasse Cass, la manipolasse fino a distruggerla psicologicamente e, infine, ereditasse la sua ingente proprietà dopo il suo "suicidio" o la sua scomparsa.
Alla fine Matthew muore a seguito delle ferite riportate durante lo scontro decisivo. Rachael, invece, viene arrestata e imprigionata.
La conclusione lascia un retrogusto amaro, ricordandoci che anche i legami apparentemente più solidi possono nascondere le intenzioni più cupe e pericolose.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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