In un'intervista di Hoara Borselli de Il Giornale, il giornalista, autore televisivo, conduttore di programmi che hanno fatto la storia della nostra tv (uno su tutti: Mixer), Giovanni Minoli ha confessato che quando era un ragazzino fu violentato da una donna. E poi, dal punto di vista professionale, di aver rifiutato le avances di Mediaset per una questione personale inerente Silvio Berlusconi.
Si tratta, in ambedue i casi, di confidenze inedite. Del resto, l'ex dirigente Rai, alla soglia degli 80 anni (farà cifra tonda il prossimo 26 maggio), ha accettato di essere intervistato solo a patto di non rispondere alle solite domande che gli fanno i giornalisti. Quelle sui suoi incontri televisivi con i vari Berlinguer, Andreotti, Craxi, Berlusconi...
Meglio parlare pubblicamente dicendo cose nuove.
Giovanni Minoli ha approfittato dell'intervista a Hoara Borselli de Il Giornale per chiedere scusa a sua madre. Con lei, ha sempre avuto un rapporto difficile tanto da non parlarle per dieci anni. Del resto, la madre era una donna con un carattere duro che rimase vedova, in seguito a un incidente stradale del marito, a cinquant'anni e dovette crescere ben otto figli, sette maschi e una femmina:
Chissà, allora, se Minoli ebbe modo di confidarle anche il primo episodio inedito che ha raccontato al Giornale:
Borselli, a questo punto, ha voluto indagare. E la risposta di Minoli è stata questa:
Sta di fatto che l'intervista di Minoli al Giornale non si è concentrata solo sui fatti privati del giornalista. Inevitabilmente, ha toccato anche la sua carriera. Qui rappresentata dal video di una puntata di Mixer nel corso della quale ospitò Indro Montanelli: era il 5 maggio 1985 e Minoli lo presentò come "il Voltaire toscano che era stufo di avere ragione". Tant'è che quarant'anni fa già parlava dei danni della giustizia-spettacolo e dell'urgenza di porre fine all'irresponsabilità dei magistrati per i loro errori.
E quindi: Borselli è andata subito al punto: perché non è mai stato presidente della Rai?
è stata la risposta di Minoli. Il quale si rivendica tale anche quando gli è stato chiesto di Berlusconi:
E perché non ha accettato?