Shock a Cervia, chi è la donna uccisa da una ruspa sulla spiaggia di Pinarella: "Irriconoscibile"

Era distesa sulla battigia, intenta a prendere il sole: è morta dilaniata da una ruspa che stava livellando la sabbia dopo il maltempo dei giorni scorsi.

La tragedia è avvenuta all'altezza del bagno 70, sulla spiaggia libera di Pinarella di Cervia, in provincia di Ravenna, intorno alle 9:30 di sabato 24 maggio 2025. 

Le condizioni del corpo della donna hanno reso impossibile un'identificazione immediata. Avvisata la pm di turno in Procura a Ravenna, Lucrezia Ciriello.

Chi è la donna travolta e uccisa dalla ruspa in spiaggia a Cervia

Secondo le prime informazioni, la donna deceduta dopo essere stata investita dalla ruspa dovrebbe avere tra i 40 e i 50 anni. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli.

La bagnante è stata sorpresa dal mezzo pesante, che l'ha travolta e uccisa sul colpo. Il conducente di 54 anni, sotto choc, si è prima allontanato urlando, poi è tornato sul luogo dell'incidente.

A lanciare l'allarme un bagnino che, dalla torretta, è sceso sulla spiaggia per controllare cosa fosse accaduto: ha avuto un malore.

Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi, ma per la donna non c'è stato niente da fare. Il dramma si è consumato davanti agli occhi atterriti degli altri bagnanti.

La dinamica dell'incidente

Stando a quanto emerso, la ruspa stava operando per pulire la spiaggia e livellare la sabbia. Non è ancora chiara la dinamica della tragedia. L'ipotesi è che la donna sia stata travolta mentre la ruspa era in retromarcia.

Il conducente del mezzo è stato identificato e verrà sottoposto ai controlli di rito per verificarne le condizioni.

Le indagini

Come riporta Il Corriere della Sera, l'operatore non sarebbe stato autorizzato a intervenire sulla spiaggia né dall'ufficio Demanio del comune, né dalla Cooperativa bagnini di Cervia. 

"Una brutta tragedia che poteva essere evitata" l'ha definita l'assessore alla sicurezza del comune di Cervia, Giovanni Grandu.

Sarà compito dei carabinieri indagare su quanto accaduto. Verifiche saranno effettuate anche sul mezzo, per capire come mai non abbia segnalato la bagnante e lei non si sia accorta della ruspa che si stava avvicinando.

Gli inquirenti, intanto, stanno ascoltando il conducente e dovranno chiarire se siano state rispettate le misure di sicurezza.

La nota della Cooperativa bagnini di Cervia: "Estranei alla vicenda"

La Cooperativa bagnini di Cervia, esprimendo il proprio cordoglio e vicinanza alla famiglia della vittima, ha tenuto anche a sottolineare la propria estraneità alla vicenda.

Il presidente Fabio Ceccaroni, in una nota condivisa anche su Facebook, ha spiegato che i lavori di spianamento della duna erano in realtà terminati da settimane.

Ci chiediamo quindi, e vogliamo capire, perché una ruspa fosse sulla spiaggia il 24 maggio, a stagione già avviata e in un giorno di weekend, quando i turisti raggiungono numerosi le nostre spiagge. A questo punto auspichiamo che le indagini facciano al più presto chiarezza sui motivi della tragedia

si legge sul comunicato.

Cordoglio è stato espresso anche dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, e dall'assessora al Turismo, Roberta Frisoni. Entrambi hanno sottolineato l'estrema gravità di quanto accaduto, confidando che verrà fatta piena luce sulle responsabilità.