Chi partecipa alla manifestazione per Gaza del 7 giugno? Ecco chi sarà in piazza

Un corteo per chiedere di fermare la strage in corso nella Striscia di Gaza e sensibilizzare l'opinione pubblica su quello che succede in Medio Oriente. Il Partito Democratico si prepara a organizzare una manifestazione contro le azioni del governo israeliano con il supporto del centrosinistra. Quasi sicuramente, al corteo prenderanno parte Alleanza Verdi Sinistra e Movimento Cinque Stelle che si sono sempre opposti ai piani dell’esecutivo nazionale guidato dal premier israeliano Benjamin Netanyahu.

Non mancano le perplessità. Italia Viva, Azione e +Europa di recente hanno assunto posizioni molto critiche contro il governo di Tel Aviv ma temono che una possibile manifestazione contro Israele potrebbe diventare un veicolo di antisemitismo. La data indicativa della manifestazione in sostegno del popolo palestinese è il prossimo 7 giugno, di sabato quindi poco prima del voto per i referendum.

Nei prossimi giorni potrebbero emergere dettagli sulla data ufficiale e sulla piazza dove potrebbe tenersi il corteo. Partito Democratico, Alleanza Verdi Sinistra e Movimento Cinque Stelle devono ancora confrontarsi a riguardo anche se il Nazareno si è sbilanciato a riguardo annunciando la manifestazione. Solo qualche giorno fa, durante il question time, il centrosinistra ha criticato il governo Meloni per il suo atteggiamento nei confronti del governo Netanyahu.

Il corteo per la Palestina del centrosinistra

Il centrosinistra sta organizzando una manifestazione nazionale per chiedere la fine delle violenze nella Striscia di Gaza. L'obiettivo è costruire un evento "grande e partecipato", come annunciato dal Nazareno, con un appello all’unità e alla massima partecipazione. La data più probabile è il 7 giugno, ma la scelta definitiva resta in discussione, anche per la vicinanza ai referendum. Roma è la sede più accreditata, ma non si esclude Perugia, con la sindaca Vittoria Ferdinandi che si è detta pronta ad accogliere il corteo, se ritenuto utile da tutte le forze in campo.

Nel frattempo, si moltiplicano i contatti tra Pd, M5s e Avs per definire i dettagli dell’iniziativa. Giuseppe Conte conferma l'impegno del Movimento 5 Stelle, criticando l'immobilismo del governo Meloni e parlando apertamente di "genocidio in corso a Gaza". Ma nel campo del centrosinistra non mancano i distinguo.

Chi ha dubbi sulla manifestazione

Italia Viva, Azione e Più Europa pongono dubbi chiari: sì alla manifestazione, ma senza derive antisemite o ambiguità nei messaggi. Matteo Renzi ribadisce che la condanna al governo israeliano non può tradursi in atteggiamenti antisionisti o antisemiti. Carlo Calenda si dice favorevole, ma chiede garanzie:

Nessuna bandiera di Hamas e nessun messaggio ambiguo.

Sulla stessa linea Riccardo Magi, segretario di Più Europa, che chiede una doppia condanna: contro le azioni del governo Netanyahu e contro quelle di Hamas. Nel Partito Democratico, invece, l’appoggio appare compatto. Anche l’area riformista sostiene l’iniziativa, e Alessandro Alfieri, coordinatore di Energia Popolare, auspica un’adesione trasversale:

Serve un messaggio forte, anche dal centrodestra

La possibile data: 7 giugno o 14 giugno?

Sembra che il corteo potrebbe tenersi il prossimo 7 giugno, il sabato prima del voto per il referendum sulla cittadinanza e per il lavoro. Per ora i principali organizzatori, ovvero Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle e Alleanza Verdi Sinistra devono ancora confrontarsi sull’organizzazione ma pare che si convergerà su questa data per diverse motivazioni e perché il 14 giugno 2025 si terrà il Gay Pride a Roma.

La sovrapposizione dei due eventi potrebbe essere controproducente per il centrosinistra e quindi non si esclude che la data effettiva possa essere proprio il 7 giugno. Non resta che attendere le prossime disposizioni da parte del Nazareno e di Avs e Cinque Stelle. Negli scorsi giorni, il centrosinistra ha lanciato un forte messaggio contro il governo Meloni per via del suo atteggiamento nei confronti della questione palestinese.

Riassunto in tre punti

• Il centrosinistra sta organizzando una manifestazione nazionale per Gaza, con data probabile il 7 giugno e sede a Roma o Perugia.
• Pd, M5s e Avs sono favorevoli e attivi nell’organizzazione, mentre Iv, Azione e Più Europa pongono condizioni contro ogni ambiguità antisemita.
• La scelta della data dipende anche da altri eventi nazionali come i referendum e il Gay Pride, previsto a Roma il 14 giugno.