Chi segue i profili social del Generale Vannacci avrà senz'altro notato l'ultimo saluto che il neo-vicesegretario della Lega ha voluto dedicare a un altro militare. Nel suo ultimo post, c'è la foto di un uomo in divisa in primo piano e la scritta "Ciao Nick! Ciao camerata di mille battaglie".
Ma di chi si tratta? Chi è "il camerata Nick" che Vannacci saluta in maniera così solenne?
Il suo nome è Nicola Zanelli, ed era un Generale di corpo d'armata che, paracadutista come Vannacci, aveva ricoperto incarichi di rilievo nelle missioni internazionali dell'esercito italiano. In Afghanistan, ad esempio, era stato vicecomandante delle forze Nato.
Nicola Zanelli, originario dell'Appennino reggiano, nello specifico di Castelnovo ne' Monti, è morto ieri a 61 anni a Montericco, in provincia di Reggio Emilia, dove era ricoverato presso una struttura sanitaria. I familiari non hanno specificato la malattia che l'ha colpito. Si sa solo che ha avuto un decorso davvero veloce: gli è stata diagnosticata solo a ottobre scorso. Impossibile, quindi, non pensare che l'abbia contratta proprio su uno degli scenari di guerra che l'ha visto protagonista.
ha dichiarato la moglie Romana. La quale, sorretta dai quattro figli Raffaele, Gabriella, Francesco e Veronica, dal padre Amos e dalla sorella Barbara, ha aggiunto anche che nei prossimi giorni, vorrà onorare meglio la sua memoria:
ha scritto la consorte.
Ma come è nata l'amicizia tra Zanelli e Vannacci? Di cinque anni più grande rispetto al Generale diventato politico, Zanelli aveva alle spalle davvero un curriculum notevole. Cresciuto tra gli incursori del 9° (il reparto d’elite della Folgore, reggimento che poi ha comandato), nel 1993 si trovò a combattere nell’imboscata al Check Point Pasta, a Mogadiscio. Successivamente operò in Iraq come ufficiale di collegamento con l’esercito britannico. Dal 2020 al 2021 ricoprì l’incarico di vicecomandante della missione Nato “Resolute Support” in Afghanistan, in una delle fasi più delicate del conflitto. Ma aveva prestato servizio anche a Nassiria, in Iraq, a Kabul come ufficiale di collegamento, e in tanti altri teatri di guerra.
Più volte, quindi, la sua carriera ha incrociato quella di Vannacci. E, evidentemente, il loro rapporto era consolidato anche lontano dai campi di battaglia per scrivere questo post
La camera ardente per Nicola Zanelli è stata allestita nella sua casa di Castelnovo, da dove le esequie muoveranno domani, 30 maggio 2025. La famiglia ha annunciato che al termine del rito funebre, che culminerà con un picchetto d'onore da parte dei suoi commilitoni, ci sarà un momento di commiato, quindi il feretro sarà cremato.
Per volere della famiglia, poi, si invita a ricordare il Generale paracadutista non con omaggi floreali bensì con donazioni alla Fondazione Madonna dell’Uliveto - Onlus Credito Emiliano sede di Albinea - Iban: IT86N0303266130010000007000.
Sta di fatto che sui social già sono tanti a ricordarlo anche prendendo spunto da uno speciale andato in onda in tv sui corpi speciali dell'esercito italiano in cui proprio il Generale Zanelli ricordava: