Il dl Sicurezza è molto più di una legge per il centrodestra: è il mantenimento di una promessa elettorale fatta agli italiani nel 2022, quando si sono tenute le elezioni generali. Il passaggio del pacchetto di norme contro le droghe leggere, le manifestazioni che bloccano strade e per la tutela delle forze dell'ordine era stato ampiamente annunciato molto prima che divenisse un disegno di legge.
Certo, il percorso - così come quello di tante riforme portate avanti dal centrodestra - non è stato dei più sereni. Nato come disegno di legge, il primo testo del decreto Sicurezza ha destato non poco clamore tra i cittadini e le istituzioni europee per le misure draconiane contenute al suo interno. Dopo il voto alla Camera dei deputati - con conseguente approvazione -, il ddl sarebbe dovuto approdare in Senato prima della fine del 2024. Così però non è stato: sono servite ulteriori modifiche al testo.
Dopo mesi di attesa, il ddl Sicurezza è stato convertito in decreto legge nell'aprile di quest'anno. Dopo il voto alla Camera, oggi il Senato ha approvato il dl Sicurezza portando a non poche proteste da parte dell'opposizione e a un flashmob dei deputati di Fratelli d'Italia per celebrare l'approvazione della legge. Non si sono risparmiati la presidente del Consiglio Meloni e il vicepremier Salvini.
L'ok definitivo del Senato alla fiducia sul dl Sicurezza ha dato il via a un sit-in da parte delle opposizioni contro il pacchetto di leggi. Nel mentre, gli esponenti di Fratelli d'Italia hanno sfilato in corteo per celebrare l'approvazione del tanto desiderato decreto legge. Quindi è finita? Non proprio. Le opposizioni hanno promesso che la battaglia continuerà e non solo all'interno del Parlamento italiano.
Salvini, poco prima del voto, aveva invitato a sbrigarsi con l'approvazione prima che i tempi istituzionali scadessero. C'era grande attesa nel centrodestra perché il dl Sicurezza è considerato alla stregua di una delle prime promesse da mantenere per l'elettorato. Non si esclude però che nei prossimi giorni possano esserci eventi simili alla manifestazione dello scorso 31 maggio.
La presidente del Consiglio su X ha commentato l'approvazione del dl Sicurezza dicendo che con queste norme si interviene con determinazione contro le occupazioni abusive, accelerando gli sgomberi e proteggendo famiglie, anziani e proprietari onesti, troppo spesso lasciati soli di fronte a "ingiustizie intollerabili". Ma non solo: con il dl Sicurezza si combatteranno le truffe agli anziani e si aumenterà la tutela nei confronti di chi ne ha bisogno. Anche le misure per le forze dell'ordine, sottolinea la presidente del Consiglio, sono state aumentate: questa era una richiesta portata avanti negli scorsi mesi dalla Lega di Salvini che ha avanzato diverse proposte.
Lo stesso vicepremier ha risposto alle critiche del centrosinistra dicendo che la libertà di manifestare è giusta ma occupare strade a danno di altri cittadini è sbagliato. Nel corso del punto stampa, Salvini ha anche parlato delle norme previste all'interno del dl Sicurezza:
Il centrosinistra promette di proseguire la lotta contro il dl Sicurezza, al di là dell'odierna approvazione. Diversi esponenti hanno preso parte al sit-in di oggi e altri hanno rilasciato dichiarazioni molto pesanti a riguardo. Basti pensare alle parole di Matteo Renzi, il segretario di Italia Viva ha infatti detto che Meloni vorrebbe i pieni poteri.
Molto più critiche l'esponente del Pd, Laura Boldrini: