Si chiamava Carlo Legrottaglie, aveva 59 anni e tra pochi giorni sarebbe andato in pensione, il carabiniere ucciso oggi – giovedì 12 giugno 2025 – in un conflitto a fuoco a Francavilla Fontana, nel corso dell’inseguimento di una vettura che non si era fermata all’alt durante di un controllo di polizia.
La notizia ha suscitato profondo cordoglio in tutta Italia, con messaggi di vicinanza e solidarietà da parte delle istituzioni, tra cui il Presidente Mattarella, la premier Meloni e altri esponenti politici. Il carabiniere era molto stimato per il suo impegno e la dedizione al servizio.
Le indagini sono in corso per individuare i responsabili, due uomini che si sarebbero dati alla fuga a piedi nelle campagne di Francavilla, dopo aver abbandonato l'auto con cui avevano forzato il posto di blocco.
Il tragico inseguimento, poi la sparatoria: cosa è successo a Francavilla Fontana?
Questa mattina, una normale attività di controllo del territorio si è trasformata in una tragedia alla periferia di Francavilla Fontana, piccolo comune in provincia di Brindisi.
A perdere la vita è stato Carlo Legrottaglie, 59 anni Brigadiere Capo dei carabinieri prossimo alla pensione. Il militare è stato ferito a morte durante un conflitto a fuoco a conclusione di un rocambolesco inseguimento con due malviventi che aveva rifiutarsi di fermarsi a un posto di blocco.
Sul posto sono intervenuti i militari del Nucleo investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi.
Da una prima parziale ricostruzione, i fatti si sarebbero verificati intorno alle 8,00 di questa mattina in Contrada Rosea, una zona periferica tra Francavilla Fontana e Carosino, dove il brigadiere Legrottaglie era impegnato in un normale controllo del territorio insieme a un collega.
Il militare avrebbe intimato a una Lancia Ypsilon, con a bordo due persone, di fermarsi. Il conducente, tuttavia, avrebbe ignorato l’ordine, accelerando e forzando il posto di blocco nel tentativo di fuggire, per poi schiantarsi contro un albero poco dopo. Legrottaglie si sarebbe, quindi, avvicinato al veicolo per prestare soccorso agli occupanti, ma questi ultimi, avrebbero improvvisamente aperto il fuoco, colpendolo al petto, prima di dileguarsi.
È subito scattata la caccia all’uomo. Le indagini condotte finora indicano che i due sospetti avevano appena rapinato un distributore di carburante, motivo per cui non si sarebbero fermati all’alt. Uno dei due sarebbe stato ferito nel corso della sparatoria.
Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 per prestare i primi soccorsi, rivelatisi purtroppo inutili per Legrottaglie.
Chi era Carlo Legrottaglie, età, famiglia e figli del carabiniere ucciso a Francavilla Fontana
Carlo Legrottaglie aveva 59 anni. Oggi sarebbe stato il suo ultimo giorno di lavoro prima della pensione. Da domani sarebbe andato in licenza e poi a luglio in pensione. Era un militare con una lunga esperienza di servizio. Prestava servizio presso la Compagnia dei Carabinieri di Francavilla Fontana nel Nucleo Radiomobile. Viveva insieme alla famiglia a Ostuni. Era sposato e padre di due figli.
La notizia della morte del brigadiere ha suscitato grande commozione e sgomento. Era noto per il suo impegno e la sua dedizione alla divisa e all’arma. È morto l’ultimo giorno di servizio dopo una vita passata a servire lo Stato.
Il cordoglio della politica e delle istituzioni: Mattarella scrive al Comandante dell'Arma
Unanime il cordoglio della politica e delle istituzioni. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio al Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Salvatore Longo in cui esprime ‘profondo dolore’ per l’uccisione del Brigadiere Capo Legrottaglie e ha auspicato che “si arrivi rapidamente alla cattura dei responsabili”.
“La prego di far pervenire ai familiari del militare le espressioni della mia commossa partecipazione al loro dolore”.
Ha scritto Mattarella.
Numerose sono state le reazioni istituzionali. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso “il più profondo cordoglio” e ha sottolineato “lo sdegno per l'efferata violenza contro un uomo in divisa”, esprimendo vicinanza alla famiglia e all’Arma dei Carabinieri.
Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha parlato di “sconcerto e profondo dolore” per l’uccisione di un “servitore dello Stato” e ha rivolto le condoglianze del Senato della Repubblica.
Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha ricordato Legrottaglie come “servitore dello Stato vilmente ucciso” che ha perso la vita “mentre svolgeva, con coraggio e senso del dovere, il proprio lavoro a difesa e a tutela della collettività”.
Il leader del M5S Giuseppe Conte ha ricordato che Legrottaglie “sarebbe andato in pensione fra pochi giorni” ed è stato “ucciso mentre svolgeva il suo servizio per la nostra sicurezza”, auspicando "una rapida cattura dei responsabili”
Infine, la segretaria del PD Elly Schlein ha detto che quanto accaduto “ci addolora profondamente”, ribadendo il cordoglio “a tutta l'Arma dei Carabinieri” e la speranza che “i criminali responsabili vengano individuati il prima possibile”.
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