Il centrosinistra torna in piazza per la pace. Gli esponenti del Movimento Cinque Stelle e di Alleanza Verdi Sinistra si preparano a manifestare per chiedere al governo di contribuire al cessate il fuoco in Ucraina e in Medio Oriente e di optare per soluzioni diplomatiche invece dell’interventismo o della vendita di armi. La manifestazione, come quella precedente del 5 aprile, sarà all’insegna della contestazione al ReArm Europe. La proposta della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, è ancora al centro del dibattito nel centrosinistra, che preferirebbe una diversa strategia rispetto al riarmo.
Sono certi della loro presenza in piazza il Movimento Cinque Stelle e Alleanza Verdi Sinistra, mentre il Partito Democratico invierà una delegazione. Si conferma ancora una volta una spaccatura interna al PD sull’approccio al riarmo: la corrente guidata dalla segretaria Elly Schlein ha preferito astenersi al Parlamento europeo sul voto per il riarmo a marzo, mentre l’area più centrista e liberale del partito è favorevole.
La manifestazione del 21 giugno 2025, alle ore 14, partirà da Porta San Paolo e si concluderà al Colosseo. Sono previste numerose realtà associative e partiti politici, anche se non è ancora possibile stimare la partecipazione esatta. All’ultimo corteo organizzato dai 5 Stelle hanno partecipato circa 100mila persone.
Il Movimento Cinque Stelle e Alleanza Verdi Sinistra hanno confermato la loro presenza alla manifestazione contro la guerra e per la pace. Sarà presente anche una delegazione del Partito Democratico, che in occasioni simili ha mostrato titubanza a causa delle diverse anime interne: da una parte l’area Schlein, meno favorevole al ReArm, e dall’altra quella vicina a Bonaccini, che invece sostiene il riarmo.
Accanto ai partiti parteciperanno anche numerose associazioni civili contrarie alla guerra e i principali sindacati.
Il corteo del 21 giugno porterà in piazza diverse parole chiave che raccontano la situazione geopolitica attuale: genocidio, riarmo, Gaza e autoritarismo. Tra i temi principali ci sono la crisi in Medio Oriente, in particolare lo scontro tra Iran e Israele, la situazione a Gaza, ormai in corso da un anno e mezzo, e le preoccupazioni sull’autoritarismo connesso al decreto sicurezza, secondo l’opposizione.
Oggi Angelo Bonelli, segretario di Europa Verde e co-portavoce di Alleanza Verdi Sinistra, ha dichiarato:
Il corteo partirà da Piazza di Porta San Paolo, proseguirà lungo Viale della Piramide Cestia, Piazza Albania, Viale Aventino, Piazza di Porta Capena, Via di San Gregorio, fino a raggiungere il Colosseo, dove si concluderà, come nel corteo precedente.
Durante la manifestazione sono previsti interventi di diversi esponenti politici presenti in piazza.
Sabato #21giugno anche noi partecipiamo alla manifestazione “No guerra, riarmo, genocidio, autoritarismo” a Roma. Porteremo l’appello “ORA!” firmato da 250.000 persone che hanno chiesto con noi al governo italiano di intervenire contro il massacro a Gaza. https://t.co/AehUkIjRNZ pic.twitter.com/PSDLmYAp4n
— EMERGENCY (@emergency_ong) June 17, 2025