24 Jun, 2025 - 11:15

Il matrimonio di Jeff Bezos a Venezia diventa un caso politico: cosa hanno chiesto M5s e Avs in Parlamento?

Il matrimonio di Jeff Bezos a Venezia diventa un caso politico: cosa hanno chiesto M5s e Avs in Parlamento?

Il matrimonio tra l’imprenditore statunitense Jeff Bezos e la giornalista Lauren Sánchez, in programma dal 26 al 28 giugno 2025 a Venezia, ha sollevato un’ondata di polemiche, sia tra i cittadini che in ambito politico. Negli ultimi giorni, diversi attivisti veneziani hanno protestato contro l’organizzazione della cerimonia, contestando la trasformazione della città lagunare in un “parco giochi per miliardari”. Secondo le denunce, non sarebbe accettabile che un intero centro storico venga di fatto “prenotato” per un evento privato, con limitazioni alla libertà di movimento dei residenti e il dispiegamento massiccio di forze di sicurezza.

Nella giornata di ieri sono comparsi striscioni e cartelli in tutta la città, con scritte come “No Space for Bezos”, a testimonianza del crescente malcontento tra la popolazione. La città di Venezia sarà blindata fino al 28 giugno per garantire la sicurezza dell’evento, al quale parteciperanno centinaia di invitati di altissimo profilo. Le location della cerimonia sono state in parte modificate all’ultimo momento, proprio per ragioni di sicurezza.

La questione arriva in Parlamento

Le proteste non si sono limitate alla piazza. Oggi, 24 giugno 2025, il tema è approdato in Parlamento: i gruppi di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) e del Movimento 5 Stelle (M5S) hanno richiesto un’informativa urgente al Ministero dell’Interno, chiedendo chiarimenti sulla gestione dell’ordine pubblico e sui costi sostenuti dallo Stato per garantire la sicurezza di un evento completamente privato.

In Aula, il deputato Angelo Bonelli (AVS) ha usato parole dure:

virgolette
“Venezia è stata ‘comprata’ per tre giorni da un magnate che intende trasformarla in un parco giochi per ricchi, limitando i diritti dei cittadini. Chiedo garanzie sul diritto a manifestare e chiarezza su chi sosterrà i costi delle forze dell’ordine”.

Bonelli ha inoltre ricordato che Jeff Bezos è da anni oggetto di critiche per presunti casi di sfruttamento del lavoro all’interno di Amazon, la sua azienda di punta.
La proposta sulla Web Tax

A fargli eco è stato il deputato Antonino Iaria (M5S), che ha rilanciato la proposta del suo gruppo per un aumento della Web Tax: un’imposta del 3% che colpisce i ricavi delle grandi piattaforme digitali, e che secondo i pentastellati dovrebbe essere potenziata per riequilibrare il trattamento fiscale tra colossi globali e imprese locali.

Le reazioni della maggioranza

Non si è fatta attendere la risposta di Fratelli d’Italia. Il deputato Salvatore Caiata ha ironizzato:

virgolette
“Il ministro dell’Interno non è un wedding planner. Stiamo davvero toccando il fondo”.

A mediare è intervenuta Anna Ascani (PD), presidente di turno dell’Aula, che ha confermato la regolarità delle richieste avanzate da AVS e M5S, sottolineando che l’intervento si è svolto nel rispetto della prassi parlamentare.

Difesa e giustificazioni delle istituzioni locali

Nonostante le polemiche, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha difeso la scelta di ospitare l’evento, dichiarando che occasioni del genere possono portare ricadute economiche positive per la città. Anche il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha espresso apprezzamento per la coppia, che ha effettuato donazioni al consorzio Corila e ad altre realtà locali impegnate nella tutela della laguna.

Secondo alcune stime, il matrimonio potrebbe costare circa 30 milioni di euro, una cifra relativamente modesta per un uomo con un patrimonio stimato in 230 miliardi di dollari. Non è però ancora chiaro quale parte dei costi sarà sostenuta dallo Stato italiano, in particolare per quanto riguarda la sicurezza e la gestione del territorio.

Riassunto in tre punti

  • Proteste e città blindata: Venezia sarà chiusa al traffico e sorvegliata per il matrimonio di Bezos; i cittadini protestano contro la privatizzazione dello spazio pubblico.
  • Scontro politico: AVS e M5S chiedono chiarimenti al governo e rilanciano l’aumento della web tax; la maggioranza risponde con sarcasmo.
  • Difesa delle autorità locali: Il sindaco Brugnaro e il presidente Zaia difendono l’evento, sottolineando i benefici economici e le donazioni ricevute.
LEGGI ANCHE