Israele ha fatto bene ad attaccare l'Iran? Ecco cosa ne pensano gli elettori

Fiato sospeso dopo l'attacco israeliano a Teheran di qualche giorno fa. In molti hanno temuto che i bombardamenti di Tel Aviv, poi supportati anche dagli statunitensi, si sarebbero trasformati nel giro di poco in un conflitto regionale. I più catastrofisti hanno temuto addirittura in una Terza Guerra Mondiale. A temere il peggio non sono stati solo gli iraniani e i cittadini israeliani, ma anche gli europei.

In Italia, l'attacco israeliano è stato monitorato con grandissima attenzione a partire dallo scorso weekend. Le istituzioni italiane hanno lavorato per evitare che si registrasse un’escalation di tensione che, per ora, non è arrivata. Teheran e Tel Aviv hanno dato l'ok a una tregua. Ma cosa pensano gli italiani di quanto accaduto negli scorsi giorni? La maggior parte condanna le azioni israeliane, altri invece ritengono che esista un pericolo per Israele e per l'Occidente rappresentato dalla Repubblica iraniana. 

Buona parte degli intervistati nel sondaggio pubblicato ieri da YouTrend rivela di non essere in grado di rispondere a una domanda così complessa. È possibile tuttavia delineare l'orientamento politico di chi condanna Israele e di chi invece ritiene che abbia avuto ragione: chi boccia l'azione militare di Tel Aviv, in genere, è un elettore del centrosinistra. Chi invece ritiene che l'Iran sia un pericolo è orientato verso il centrodestra.

Cosa pensano gli italiani della guerra tra Iran e Israele?

Nelle ultime ore, la situazione tra Israele e Iran sembra essere più calma. Il cessate il fuoco annunciato alle prime ore di ieri dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump tra Israele e Iran appare tuttavia fragile. Il tycoon ha ammesso che ci sono state violazioni da entrambe le parti, quindi sia da parte di Tel Aviv che di Teheran. In questa situazione, sembra prematuro parlare di una tregua duratura o, tanto meno, di una fine della nuova fase del conflitto in Medio Oriente. Passi in avanti sono stati registrati nelle scorse ore ma quanto potrebbe durare la tregua?

Ma soprattutto cosa ne pensano gli italiani? Stando all’ultimo sondaggio condotto da Swg per La7, l’opinione pubblica italiana sembra critica nei confronti dell’intervento israeliano. Il 44% degli intervistati ritiene che Israele abbia sbagliato ad attaccare l’Iran. Nonostante ciò, gran parte degli elettori continua a percepire Teheran come una minaccia per la sicurezza dello Stato ebraico.

L'Iran divide gli italiani: ecco perchè

Decisamente più variegate sono invece le opinioni in merito a una possibile caduta del regime degli Ayatollah. Il 60% degli intervistati la considera una grande opportunità per il popolo iraniano, in vista di una maggiore libertà. Il 54% crede che ciò potrebbe fungere da apertura per la pace in Medio Oriente, mentre il 53% pensa che il mondo ne uscirebbe più sicuro. Tuttavia, non mancano timori. Alcuni degli intervistati ritengono possa esserci un aumento degli attentati terroristici, altri ritengono che la fine della Repubblica islamica sarebbe profondamente ingiusta.

Quanto alle responsabilità del conflitto, gli italiani si dividono. Il 40% attribuisce le colpe principali a Israele, altri agli Stati Uniti (34%) e infine altri ancora all’Iran (33%).

L'opinione politica e il giudizio sulla guerra

Le differenze più marcate emergono tra gli elettori di orientamento politico. Quelli di centrosinistra tendono a essere più critici verso il governo Tel Aviv - accusato di crimini di guerra contro i palestinesi. Il 37% degli intervistati - legati al centrodestra - sostiene l’azione militare israeliana. Infine, la questione nucleare iraniana desta forti preoccupazioni. Il 42% degli intervistati si dice “molto preoccupato” all’idea che Teheran possa dotarsi della bomba atomica, mentre un altro 32% si dichiara “abbastanza preoccupato”.

L'attacco di Israele all'Iran - dati SWG per @TgLa7 pic.twitter.com/301Se8yMyx

— SWG (@swg_research) June 23, 2025

E per quanto riguarda l'atteggiamento dei due Paesi? Il 67% del campione considera l’Iran una minaccia per Israele, anche se il 38% di questi specifica che, pur non potendo distruggere lo Stato ebraico, Teheran potrebbe impedire agli israeliani di vivere in pace.

Riassunto finale in tre punti

• La maggioranza degli italiani condanna l’attacco israeliano, ma considera l’Iran una minaccia reale per Israele.
• Opinioni più favorevoli alla caduta del regime iraniano, vista come opportunità per la pace e la libertà, ma non mancano timori su instabilità e terrorismo.
• Le divisioni sull’interpretazione del conflitto rispecchiano l’orientamento politico: critici a sinistra, più giustificativi a destra.