Hai rottamato tredici cartelle esattoriali con la Rottamazione quater, ma l’importo è troppo alto? Vuoi sapere quanto puoi rateizzare le cartelle esattoriali e quando è possibile ottenere la proroga sulla dilazione dei pagamenti? Di fronte a tante domande, è indispensabile rispondere con precisione.
A farlo è l’Agenzia delle Entrate – Riscossione, che ha semplificato le modalità di accesso alla rateizzazione delle cartelle esattoriali, offrendo piani di dilazione flessibili che consentono di evitare azioni cautelari o procedure di recupero forzoso.
La possibilità di rateizzare i debiti aiuta a mettere ordine nella gestione dei pagamenti, evitando penalizzazioni ulteriori, come il fermo amministrativo o il pignoramento.
Come riportato da fiscooggi.it, nel corso del 2025 sono state introdotte nuove regole normative che rendono più accessibile la rateizzazione delle cartelle esattoriali. Il sistema si adegua alle esigenze dei cittadini, personalizzando i piani di dilazione dei pagamenti fino a 7 anni senza necessità di documentazione comprovante l’esigenza economica, per importi fino a 120.000 euro.
Per importi superiori o in caso di difficoltà economica viene concessa una rateizzazione documentata fino a 10 anni.
Inoltre, AdeR offre la possibilità di prorogare il piano di pagamento in caso di peggioramento delle condizioni economiche e permette di eliminare dal piano di rateizzo della Rottamazione quater alcune cartelle esattoriali.
Vediamo ora i requisiti, le modalità di presentazione della richiesta e le condizioni per usufruire di queste agevolazioni, per aiutare i contribuenti a scegliere il piano più adatto alle proprie esigenze.
Quando il contribuente riceve una cartella esattoriale, può decidere di rateizzarne l’importo richiedendo una dilazione del pagamento in più rate, bloccando così le procedure di recupero coattivo da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Dal 1° gennaio 2025 è possibile richiedere un rateizzo fino a 7 anni (84 rate mensili) senza dover allegare documentazione che comprovi lo stato di difficoltà economica, se la somma da dilazionare non supera i 120.000 euro.
Per debiti maggiori o in presenza di situazioni di difficoltà economica, AdeR concede un rateizzo fino a 10 anni, a condizione che venga presentata la documentazione richiesta che attesti la difficoltà economica.
L’Agenzia delle Entrate – Riscossione permette di rateizzare i debiti iscritti a ruolo in due modi:
In caso di peggioramento delle condizioni economiche dopo l’approvazione del piano di rateizzo, AdeR consente la possibilità di richiedere una proroga. È importante sapere che tale proroga può essere richiesta una sola volta.
La richiesta va presentata compilando il modello RDP, allegando la documentazione che attesti la nuova condizione economica.
AdeR analizzerà i documenti e, se la domanda verrà accolta, concederà un’estensione del numero massimo di rate previste dal piano di dilazione iniziale.
Sì, se la domanda di riammissione alla Rottamazione quater è stata accolta, l’Agenzia delle Entrate – Riscossione permette di escludere alcune cartelle dal piano di rateizzo. Questo può essere fatto utilizzando il servizio ContiTu, disponibile nell’area pubblica del sito ufficiale.
In questo modo, se l’importo totale delle rate previsto dalla comunicazione delle somme dovute risulta troppo elevato e difficile da sostenere per il contribuente, è possibile ridurlo eliminando alcune cartelle dal piano.
Tuttavia, è importante sottolineare che le cartelle escluse dal piano di rateizzo saranno estromesse dai benefici della definizione agevolata e quindi torneranno a essere soggette alle azioni di recupero da parte di AdeR.