07 Jul, 2025 - 09:57

Scherzi a Parte torna su Canale 5? Max Giusti in pole per la conduzione: ecco cosa sappiamo

Scherzi a Parte torna su Canale 5? Max Giusti in pole per la conduzione: ecco cosa sappiamo

Dopo tre anni di silenzio, Scherzi a Parte è pronto a riaffacciarsi sul piccolo schermo. Il celebre programma di burle ai danni dei vip, diventato un classico della televisione italiana sin dal suo debutto nel 1992, potrebbe tornare nel 2026 su Canale 5.

E questa volta, a guidare lo show, potrebbe esserci Max Giusti. Il comico e attore romano, recentemente approdato a Mediaset, è il nome più chiacchierato per la nuova conduzione. L’ultima edizione, datata 2022 e affidata a Enrico Papi, non aveva convinto il pubblico e aveva segnato una pausa per lo storico format.

Il possibile rilancio della trasmissione starebbe prendendo forma dietro le quinte, e l’evento stampa Mediaset dell’8 luglio potrebbe confermare tutto. Ma perché proprio Max Giusti? E cosa possiamo aspettarci da questa nuova edizione? Scopriamolo insieme.

Le voci sul ritorno di Scherzi a Parte nel 2026

Negli ultimi giorni si sono fatte sempre più insistenti le indiscrezioni su un possibile rilancio di Scherzi a Parte, fermo dal 2022. Il programma, ideato da Fatma Ruffini, ha attraversato oltre trent’anni di televisione italiana, facendo ridere milioni di telespettatori con candid camera sempre più sofisticate e divertenti.

Secondo alcune indiscrezioni, Mediaset starebbe lavorando a un ritorno in grande stile per lo show. Il palcoscenico potrebbe essere di nuovo la prima serata di Canale 5, e l’obiettivo sarebbe quello di restituire al programma lo spirito ironico e graffiante che lo ha reso famoso.

L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare l’8 luglio, durante la presentazione dei nuovi palinsesti. Ma una cosa è certa: se tornerà, Scherzi a Parte dovrà farlo con un’identità rinnovata e una conduzione all’altezza delle aspettative.

Max Giusti: il volto giusto per rilanciare il programma?

Tra i nomi che circolano con più insistenza per la conduzione di Scherzi a Parte, spicca quello di Max Giusti. Il comico romano è noto per la sua capacità di trasformarsi, tra imitazioni e parodie, e potrebbe riportare quello spirito frizzante che caratterizzava le edizioni più amate del programma, come quelle condotte da Teo Teocoli o Paolo Bonolis.

Giusti è un volto già noto per il pubblico televisivo grazie a trasmissioni come Boss in incognito, ma il passaggio a Canale 5 potrebbe rappresentare per lui una svolta significativa. La sua comicità camaleontica e il suo stile diretto si sposerebbero bene con lo spirito irriverente di Scherzi a Parte, che negli anni ha sempre saputo rinnovarsi attraverso i suoi conduttori.

Secondo alcune indiscrezioni, il suo arrivo a Mediaset non è casuale: potrebbe essere parte di un progetto più ampio che include anche un game show nel preserale. Ma è sulla prima serata che si gioca la partita più interessante.

Un nuovo Scherzi a Parte: cosa potrebbe cambiare nello show

Dopo la chiusura dell’edizione 2022, segnata da un calo di ascolti e da una formula che non ha convinto il pubblico, Scherzi a Parte avrebbe bisogno di una vera rigenerazione. Il ritorno nel 2026 potrebbe prevedere un format aggiornato, capace di sfruttare le potenzialità dei social e del web, senza però rinunciare alle storiche candid camera che hanno fatto la fortuna del programma.

L’eventuale presenza di Max Giusti aprirebbe la strada a sketch più teatrali, imitazioni di personaggi famosi, e una forte interazione con il pubblico in studio. Il format potrebbe anche includere nuove rubriche, magari con contenuti inediti per il digitale o con momenti dedicati al backstage degli scherzi.

Il successo di questo ritorno dipenderà molto dal tono scelto per il rilancio: il pubblico di oggi ha gusti diversi rispetto agli anni ’90 o 2000, e per riconquistarlo serviranno creatività, ritmo e autenticità. 

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