L’estate 2025 porta con sé una nuova dizi nel palinsesto di Canale 5: si tratta di Innocence, soap turca dal titolo originale Masumiyet, che debutta in prima visione sabato 12 e domenica 13 luglio nel daytime del weekend.
La storia ruota attorno a Bahar, madre determinata a proteggere la giovane figlia Ela da una relazione che potrebbe rovinarle la vita. Un racconto intenso, drammatico, e ambientato in scenari ricchi di fascino.
Girata tra Istanbul e la provincia di Kocaeli, Innocence offre agli spettatori anche un viaggio visivo tra ville ottomane, scorci sul Bosforo e atmosfere contemporanee che riflettono il contrasto tra tradizione e modernità.
Ma dove è stata girata esattamente Innocence? Quali sono le location principali che fanno da sfondo alla storia? E perché alcune scelte scenografiche rendono la serie ancora più affascinante?
Scopriamolo insieme.
Le riprese di Innocence si sono svolte in due aree chiave della Turchia: la vibrante metropoli di Istanbul e la più tranquilla e verde provincia di Kocaeli, a est della città.
Istanbul non ha bisogno di molte presentazioni: è la città dei contrasti, sospesa tra passato e presente, tra Europa e Asia. È qui che si svolgono molte delle scene più intense della serie, in particolare quelle che coinvolgono gli ambienti familiari e professionali dei protagonisti. Grattacieli moderni, eleganti caffè e abitazioni tradizionali si alternano per dare vita a un contesto realistico ma cinematografico.
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— Francesco #Ilcey (@Montes1301) July 7, 2025
Arriva una nuova serie turca per i weekend (#Masumyet)
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La provincia di Kocaeli, invece, viene usata per le scene che richiedono ambientazioni più intime e raccolte. A meno di due ore da Istanbul, Kocaeli offre paesaggi collinari, boschi e ville isolate, perfette per rappresentare i momenti più drammatici e segreti della serie.
Questa alternanza tra grande città e provincia sottolinea anche il divario tra i mondi che si scontrano nella vita della protagonista Bahar e della giovane Ela: quello della rispettabilità borghese e quello delle passioni irrazionali.
Uno dei set più iconici di Innocence è senza dubbio Atlı Köşk, un’elegante villa d’epoca ottomana situata a Emirgan, quartiere tra i più prestigiosi di Istanbul. Oggi trasformata in museo (dal 2022), questa dimora storica ha ospitato personalità di rilievo come il magnate Sakıp Sabancı, e domina il Bosforo con una vista mozzafiato.
Nel contesto della serie, Atlı Köşk viene utilizzata per rappresentare ambienti legati al potere e all’alta società, contribuendo a creare un’atmosfera raffinata ma anche carica di tensione. Le sale sontuose, i saloni decorati e i giardini affacciati sull’acqua fanno da sfondo ad alcune delle scene più significative.
La scelta di girare in questa villa non è solo estetica: l’eleganza e la storia del luogo si legano perfettamente ai temi di Innocence, dove le apparenze spesso nascondono verità molto più complesse. Emirgan, con le sue strade alberate e la vicinanza al Bosforo, dona alla serie una cornice visiva di rara bellezza.
Le scelte di regia nella serie Innocence non si limitano a mostrare luoghi belli da vedere, ma creano un dialogo profondo tra scenografia ed emozioni. I contesti urbani di Istanbul, con le loro luci artificiali e l’energia frenetica, rispecchiano l’instabilità emotiva di Ela e la sua corsa verso l’ignoto. I luoghi eleganti ma freddi in cui si muove Ilker, l’uomo di cui Ela si innamora, rappresentano un mondo pieno di segreti e convenzioni sociali.
Al contrario, le location nella provincia di Kocaeli, più raccolte e immerse nella natura, servono spesso per raccontare i momenti di solitudine o riflessione della protagonista Bahar, che cerca un modo per proteggere sua figlia e mantenere unita la famiglia.