22 Jul, 2025 - 18:25

Elezioni in Veneto 2025, tutto tace: chi sarà il candidato del centrodestra?

Elezioni in Veneto 2025, tutto tace: chi sarà il candidato del centrodestra?

C'è silenzio attorno alle decisioni che il centrodestra prenderà per la corsa a Palazzo Balbi. Manca poco all'autunno e il voto in Veneto resta una grande incognita per la coalizione di governo, che appare più che mai spaccata su questo appuntamento elettorale. Se da una parte la Lega insiste sul suo legame con il territorio, dall'altra Fratelli d'Italia gioca la partita forte del consenso ottenuto alle ultime elezioni europee nella regione.

Oltre alla proposta di candidatura di Flavio Tosi, ex sindaco di Verona ed europarlamentare di Forza Italia, prende forza l'ipotesi di una lista Zaia. Il governatore del Veneto non potrà essere rieletto, ma una sua lista elettorale potrebbe ottenere un ampio consenso. Tutte supposizioni che, per ora, non trovano riscontro nella realtà: è chiaro, tuttavia, che il centrodestra sembri piuttosto incerto sulle candidature alle elezioni regionali.

Molto ottimista il deputato di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli, che ha dichiarato alla stampa che il candidato scelto dal centrodestra in Veneto sarà il migliore che l’elettorato possa aspettarsi. Come già affermato in altre occasioni: nessun partito del centrodestra pianterà bandierine, ma si lavorerà per offrire valide alternative a quelle del centrosinistra. Per ora, nonostante l’assenza di un candidato, in Veneto sembra emergere un certo ottimismo.

Elezioni in Veneto: cosa succede?

Dubbi e incertezze in vista del voto autunnale. Il secondo vertice di maggioranza di ieri si è chiuso ancora una volta senza un accordo sui candidati per le elezioni regionali del 2025, segnando un nuovo stop per la coalizione di centrodestra. Meloni, Salvini, Tajani e Lupi si sono ritrovati ieri sera – dopo un primo incontro nella stessa settimana – con l’obiettivo di definire i nomi dei candidati in Veneto, Toscana, Marche, Campania e Puglia.

Nonostante il clima “cordiale” e una nota congiunta che parla di un confronto “costruttivo” alla ricerca di figure “autorevoli e vincenti”, lo stallo persiste, in particolare sul Veneto, dove la Lega spinge per una proposta capace di superare il veto su Zaia, e sulla Campania, dove si cerca l’intesa tra FdI e FI.

Saltata l’ipotesi dell’Election Day, le regioni andranno al voto in date diverse, a partire dal 28-29 settembre nelle Marche, dove Francesco Acquaroli (FdI) è già riconfermato. In Toscana si profila la candidatura meloniana del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, in Puglia Mauro D’Attis (FI), e in Campania Edmondo Cirielli (FdI), anche se Forza Italia preferirebbe Giosy Romano.

Le ipotesi sul banco

Sono molte le ipotesi per una possibile candidatura del centrodestra in Veneto. Escluso Luca Zaia per il limite di mandati, la Lega vorrebbe proporre uno dei fedelissimi del "doge" come successore – forte del legame profondo con la regione – e tra i nomi circolano: il vicesegretario generale Alberto Stefani e il sindaco di Treviso, Mario Conte.

Fratelli d'Italia, dal canto suo, può contare su un buon bacino elettorale e potrebbe proporre il coordinatore regionale Luca De Carlo. Infine c’è Forza Italia, che riterrebbe opportuno candidare Flavio Tosi, ex sindaco di Verona e oggi europarlamentare, considerato da molti la “nemesi” di Salvini. Per ora, però, manca un nome condiviso.

Cosa ha detto Donzelli

Appare sereno il deputato di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli, che ha risposto alle domande dei giornalisti sulle elezioni regionali. Secondo l’esponente meloniano, il centrodestra sceglierà il miglior candidato possibile:

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“Il centrodestra sceglierà il miglior candidato possibile, non ci interessa il partito e non metteremo le bandierine. Non è semplice dopo Zaia, ma bisogna andare avanti.”

Non resta dunque che attendere un accordo tra i tre principali partiti. Per ora, al di là dell’assenza di un candidato unico per il centrodestra, i sondaggi premiano la coalizione di governo in Veneto.

Riassunto in tre punti

  • Stallo nel centrodestra: manca ancora l'accordo sul candidato in Veneto, con divergenze tra Lega, FdI e Forza Italia.
  • Nomi in lizza: si ipotizzano Alberto Stefani, Mario Conte, Luca De Carlo e Flavio Tosi, ma nessuno ha ancora ricevuto l'investitura ufficiale.
  • Ottimismo nonostante tutto: i vertici proseguono, mentre Donzelli (FdI) rassicura sull’arrivo di una candidatura condivisa e forte.

 

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