La storia di Gino Cecchettin ha commosso e coinvolto l’Italia intera, soprattutto dopo la tragica scomparsa della figlia Giulia, vittima di femminicidio nel novembre 2023. Con grande dignità, Gino è diventato una voce ascoltata nel dibattito pubblico sulla violenza contro le donne.
Gino Cecchettin è nato a Rovigo il 3 settembre 1968, e nel 2025 ha quindi 56 anni. Cresce in Veneto mostrando sin da giovane una passione per la tecnologia e l’innovazione. Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Informatica all’Università di Padova, si è costruito una solida carriera imprenditoriale proprio in questa regione.
La sua vita privata è stata stravolta nel giro di un solo anno: nel 2022 ha perso la moglie Monica Camerotto, colpita da un tumore, e nel 2023 la figlia Giulia, vittima di un orrendo femminicidio. Oggi vive a Vigonovo, in provincia di Venezia, dove ha sempre mantenuto saldi legami con la comunità locale.
Da sempre appassionato di automazione, elettronica e informatica, Gino Cecchettin è il fondatore della 4neXt Technology Systems, una società specializzata nella progettazione e produzione di sistemi elettronici e informatici per l’automazione e la gestione dei dati, soprattutto in applicazioni M2M e IoT.
Dopo aver guidato la crescita dell’azienda dal 2018 e aver portato la sua competenza anche su mercati internazionali, nel dicembre 2023 si era inizialmente preso una pausa dal lavoro per elaborare il dolore e seguire un impegno civico a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne.
Ma nel gennaio 2024 ha comunicato pubblicamente (tramite una lettera e un post su LinkedIn) il suo ritorno al timone della società, ringraziando colleghi e clienti per la vicinanza durante il momento difficile e sottolineando il valore della tecnologia, che per lui è sempre stata una grande passione e un supporto anche nei periodi più bui.
Inoltre, Gino ha avviato una collaborazione con un’agenzia letteraria per gestire la comunicazione pubblica e approfondire nuove iniziative che riguardano sia la memoria di Giulia sia la sensibilizzazione sociale.
Il suo impegno professionale procede quindi di pari passo con una forte attenzione per le iniziative civili: spesso partecipa a incontri pubblici, conferenze e interventi nelle scuole per testimoniare la propria esperienza e stimolare il cambiamento culturale.
Nel corso degli anni, Gino Cecchettin è sempre stato estremamente riservato riguardo alla propria vita privata e sentimentale. Dopo la scomparsa della moglie Monica, cui era rimasto legato per oltre vent'anni e che ha spesso omaggiato con frasi d’amore e gratitudine sui social, non risultano informazioni ufficiali riguardo una nuova compagna o una relazione sentimentale.
Alcune voci circolate online non hanno mai trovato conferma: Gino ha chiarito in diverse occasioni di voler mantenere la privacy e di essere concentrato, oggi più che mai, sui figli superstiti e sull’impegno sociale e professionale. La perdita di Monica ha lasciato in lui un vuoto profondo che affronta trovando conforto nella famiglia allargata e negli amici, e dedicandosi a cause di grande rilievo pubblico.