La saga giudiziaria più chiacchierata degli anni 2000 torna a far discutere, ma questa volta sullo schermo e con un nuovo punto di vista. "The Twisted Tale of Amanda Knox", la miniserie limitata firmata Hulu (e disponibile in Italia su Disney+), ha finalmente una data d’uscita, un calendario preciso... e un bel carico di aspettative.
Quante puntate sono? Quando finisce in Italia? E soprattutto: è tutto vero quello che vedremo? Mettiti comodo, perché qui trovi tutte le risposte, episodio per episodio.
Per i fan del true crime (ma anche per chi non ha mai smesso di chiedersi "cosa c’è dietro il caso Amanda Knox?"), "The Twisted Tale of Amanda Knox" è un vero evento.
La miniserie è composta da otto episodi, tutti ispirati a fatti realmente accaduti - con qualche licenza narrativa, ovviamente - e raccontati con un occhio tutto nuovo: quello della stessa Amanda.
Ecco il calendario completo degli episodi in Italia, tutti disponibili in streaming su Disney+ (via Hulu):
Episodio 1 | Mercoledì 20 agosto 2025 |
Episodio 2 | Mercoledì 20 agosto 2025 |
Episodio 3 | Mercoledì 27 agosto 2025 |
Episodio 4 | Mercoledì 3 settembre 2025 |
Episodio 5 | Mercoledì 10 settembre 2025 |
Episodio 6 | Mercoledì 17 settembre 2025 |
Episodio 7 | Mercoledì 24 settembre 2025 |
Episodio 8 | Mercoledì 1 ottobre 2025 |
Una puntata a settimana, come da tradizione per le serie che vogliono farsi commentare, sviscerare e twittare. Il finale è previsto il 1° ottobre, ma nel frattempo preparati a settimane di ipotesi, colpi di scena e riflessioni scomode.
The Twisted Tale of Amanda Knox non è il solito crime-drama costruito a tavolino: è un racconto a metà tra il docudrama e la fiction psicologica, in cui Amanda Knox non è solo il soggetto, ma anche produttrice esecutiva. Sì, proprio lei: la ragazza diventata icona (involontaria) dell’ingiustizia e della gogna mediatica globale.
La serie ripercorre i 15 anni di battaglie giudiziarie, scandali giornalistici e tormenti interiori che hanno segnato Amanda: dall’Erasmus a Perugia nel 2007 fino all’assoluzione definitiva da parte della Corte di Cassazione nel 2015. Ma lo fa con un taglio diverso: intimo, umano, senza eroi o mostri da manuale.
Il tono? A metà tra "This Is Us" (non a caso il creatore è K.J. Steinberg, lo stesso) e "The Crown" in versione tabloid. Una narrazione emotiva che alterna flashback e presente, con Amanda adulta che torna in Italia per confrontarsi con i fantasmi del passato. O, come dice lei stessa nel trailer italiano:
A rendere tutto ancora più interessante è il cast, che unisce nomi di talento e volti noti:
Ma la vera bomba? Monica Lewinsky è una delle produttrici esecutive. Proprio lei, l’ex stagista della Casa Bianca diventata bersaglio dell’opinione pubblica mondiale, oggi è una voce autorevole contro lo slut-shaming e i processi mediatici. Chi meglio di lei per raccontare una storia come quella di Amanda?
Come ha dichiarato lo showrunner Steinberg:
Una delle domande che Google si è stancato di sentirsi fare è: "Ma è tutto vero?" Ecco la risposta corta: quasi tutto sì, anche se alcune scene sono state romanzate per motivi narrativi.
La serie si basa sui veri processi, sugli interrogatori, sulle prove discutibili (tipo il famoso coltello) e sugli errori clamorosi delle indagini. Ma più che concentrarsi sul "giallo", "The Twisted Tale of Amanda Knox" vuole mostrare cosa significa essere etichettata come colpevole a 20 anni, in prima pagina, ogni giorno.
Curiosità: una delle scene più emblematiche è ambientata nel salotto in cui Amanda, poche ore dopo l’arresto, guardava "Il favoloso mondo di Amélie". Quel momento — tenero e assurdo allo stesso tempo — viene rappresentato con uno stile visivo ispirato al film stesso, quasi fiabesco. Un modo per farci entrare nel mondo interiore della giovane Amanda, prima che tutto cambiasse.
Con questa serie, Hulu (e Disney+) ha lanciato una bomba emotiva e mediatica. L’obiettivo? Riscrivere la narrazione con un nuovo punto di vista. E, forse, farci riflettere su quanto poco basta per rovinare una vita… e quanto costa davvero riaverla indietro.