05 Aug, 2025 - 19:00

Chi era Angelo Maria Ricci? Biografia del fumettista di "Diabolik"

Chi era Angelo Maria Ricci? Biografia del fumettista di "Diabolik"

Angelo Maria Ricci è stato uno dei più significativi e versatili fumettisti italiani della sua generazione, riconosciuto in particolare per il suo contributo a serie iconiche come Diabolik, Martin Mystère e Mister No. La sua carriera, longeva e poliedrica, ha segnato pagine indelebili della storia del fumetto italiano.

Angelo Maria Ricci: causa della morte 

Ricci si è spento il 4 agosto 2025 all’età di 79 anni a Grottammare, nelle Marche, dove risiedeva dal 2000. Negli ultimi anni aveva dovuto rallentare e infine interrompere la sua attività a causa di problemi di salute che, seppur non dettagliati pubblicamente, lo avevano portato al ritiro nel 2023.

La sua scomparsa è stata accolta con grande commozione dai numerosi colleghi, lettori e dalla città di Grottammare stessa, che in passato gli aveva dedicato anche una mostra.

Angelo Maria Ricci: età e origini

Angelo Maria Ricci era nato a Rieti il 18 giugno 1946. Dopo essersi diplomato presso l’Istituto d’Arte della città, si trasferì a Milano poco più che ventenne, spinto dal desiderio di trasformare la sua passione per il disegno in una professione. Partì senza grandi risorse, ma forte di talento e determinazione.

Angelo Maria Ricci: età e origini 

Ricci manteneva una certa riservatezza sulla sfera privata. Tuttavia, è noto che dal 2008 il figlio Marco Ricci ha collaborato con lui, curando le chine delle storie di Diabolik.

Questa collaborazione familiare ha dato continuità all’arte di Ricci, segnando un passaggio di testimone generazionale nel mondo del fumetto italiano. Riguardo alla moglie, dalle fonti disponibili non risultano dettagli pubblici significativi, a testimonianza della discrezione che ha sempre caratterizzato la sua vita privata.

Carriera

La carriera di Angelo Maria Ricci ebbe inizio nel 1971 come illustratore per la casa editrice L’Esperto. Nel 1972 fece il suo esordio come fumettista, disegnando tascabili per adulti per la Edifumetto di Renzo Barbieri. Nel 1978 passò ai fumetti per ragazzi con la serie Redskate, pubblicata dal Corrier Boy.

L’ingresso in Sergio Bonelli Editore nel 1980 segnò una svolta: Ricci disegnò un episodio di Mister No per Alfredo Castelli e dal 1982 partecipò in pianta stabile allo staff di Martin Mystère, contribuendo a definire l’identità grafica di uno dei personaggi più amati del fumetto nazionale. Rimase nello staff della serie fino al 1993.

Durante gli anni Novanta ampliò le collaborazioni, lavorando per Tiramolla, Il giovane Indiana Jones e case editrici scolastiche come Fabbri Editore e De Agostini. Nel 2000 si trasferì a Grottammare e si dedicò all’illustrazione di testi scolastici per una casa editrice locale.

Il grande ritorno avvenne nel 2001, quando Ricci entrò nello staff di Diabolik per la casa editrice Astorina, disegnando a matita quasi quaranta episodi fino al 2023. Il figlio Marco proseguì la tradizione familiare collaborando dal 2008 alle chine delle sue storie. Ricci fu celebrato da critici ed editori per il suo stile inconfondibile e la sottile ironia, che inseriva quasi come una firma tra le sue tavole

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