In chiesa si possono fare le offerte con il pos. Per ora non in tutte ma in un centinaio. Banco Bpm, supporter del Giubileo 2025, e Numia, leader della monetica in Italia, annunciano il progetto "100 totem in 100 chiese", con la partecipazione di alcune diocesi d'intesa con la Conferenza Episcopale Italiana. L'obiettivo è portare l'innovazione dei pagamenti digitali nei luoghi di culto, facilitando le donazioni e sostenendo le attività sociali delle parrocchie e delle diocesi. L'iniziativa, avviata lo scorso novembre, prevede entro il 2025 l'installazione di 100 totem dotati di pos Numia-Banco Bpm nelle chiese italiane più frequentate da visitatori e fedeli. Tra le prime chiese ad adottare questo sistema, oltre al Vaticano, ci sono Assisi e Sant'Ambrogio a Milano.
"Questo progetto - osserva don Claudio Francesconi, economo della Cei - consente di dare continuità al percorso di ricerca e sperimentazione avviato da circa due anni, con l'obiettivo di individuare strumenti digitali di raccolta fondi adatti alle specificità delle realtà ecclesiali italiane". La chiesa si adegua alla modernità. Sta per finire il tempo in cui si rovistava nelle tasche alla ricerca di monetine per accendere una candela e invocare lo spirito santo o il santo del giorno per una grazia.