Verbale con multa di 160 euro per un cucciolo di capra che una bimba aveva al guinzaglio ad una bancarella del mercato ortofrutticolo alla Lizza, il giardino più noto a Siena, dove c'è la statua di Giuseppe Garibaldi. A segnalare l'episodio sono alcuni senesi che hanno visto la bimba, spaventata, in lacrime. Lo scrive La Gazzetta di Siena.
Al mercato ortofrutticolo del venerdì sono presenti alcuni banchi che vendono formaggi di propria produzione. Si tratta di aziende familiari. Padre e madre sono al banco e, viste le vacanze, hanno portato con loro la figlia di circa 8 anni. Ma a casa c'era anche un cucciolo di capra, rimasto senza mamma e quindi da allattare frequentemente. Hanno pensato di mettere un piccolo guinzaglio e affidarlo alla bambina mentre loro lavoravano.
Ma esiste un regolamento, l'articolo 31 del Regolamento di polizia urbana del consiglio comunale numero 146 del 30 luglio 2024. E dice che "non si possono detenere nel centro storico animali da allevamento". La famiglia ha spiegato che la capretta non poteva essere lasciata da sola a casa. E che in fondo era nei pressi del banco, non a passeggio per le vie del centro storico. E' scattata la multa, che può andare da 80 a 480 euro ma è stata applicata nella misura di 160 euro.
Negli anni Sessanta uno dei più noti calciatori del tempo, Luigi Meroni, andava in giro con una gallina nelle vie di Torino. Non veniva multato, perché era la Farfalla Granata oppure il regolamento comunale non prevedeva il divieto di portare al guinzaglio animali da allevamento?