Passata la giornata di Ferragosto, ci lasciamo alle spalle la prima metà del mese di ferie per antonomasia degli italiani. Da adesso in poi, si comincia a pensare a settembre, ai pagamenti degli stipendi e anche alle pensioni.
È il periodo di ogni mese in cui si attende il cedolino pensione Inps di settembre 2025 e al calendario dei pagamenti.
In questo articolo, vediamo quando sarà disponibile il cedolino pensione di settembre, come consultarlo e le date dei pagamenti, oltre che alle possibili novità sugli importi.
Nel frattempo, consiglio la visualizzazione del video YouTube di Mr LUL lepaghediale, che spiega come verificare in anticipo gli importi dei cedolini.
Con l’avvicinarsi della fine di ogni mese, si inizia a pensare subito ai pagamenti delle pensioni del mese di settembre.
Prima degli accrediti, però, c’è un altro appuntamento: la consultazione del cedolino delle pensioni sul sito dell’Inps.
Come al solito, al meno di eccezioni, il cedolino viene caricato per la consultazione il 20 di ciascun mese. Settembre non dovrebbe fare eccezione, considerando che il 20 agosto cade di mercoledì e non ci dovrebbero essere ritardi o anticipi per concomitanze.
I pensionati, come detto, possono controllare il cedolino della pensione sul sito dell’Inps. È sufficiente accedere alla propria area riservata, autenticandosi con le proprie credenziali Spid, Cie o Cns.
Una volta effettuato l’accesso, è sufficiente cercare la sezione Cedolino della pensione, poi, cliccare sulla voce Verifica pagamenti e, infine, selezionare il mese di interesse.
Il mese di settembre di avvicina e dopo la consultazione del cedolino, il secondo passo e il pagamento delle pensioni.
Come sempre, si deve distinguere chi riceve la pensione con accredito su carte da chi la ritira in contanti agli sportelli delle Poste Italiane.
Il 1° del mese cade di lunedì ed è proprio questa la prima data bancabile, valida sia in caso di accredito su Iban bancario che su conti correnti, libretti o carte prepagate.
Tuttavia, chi riceve la pensione in contanti deve seguire il canonico calendario di ritiro, scaglionato per cognome.
A settembre 2025, la turnazione è la seguente:
Dopo l’estate, si attendono pensioni più ricche. In particolare, si attendono aumenti sulle pensioni minime per effetto di quanto previsto dalla Legge di Bilancio.
I pensionati, potranno contare su un importo minimo pari a 603,40 euro mensili (annualmente per un importo di 7.844,20 euro).
In generale, però, si attende anche un aumento grazie al rimborso 730. Per chi ne ha diritto, si tratta di un accredito che l’Inps eroga direttamente sul cedolino pensione.
Si tratta, ovviamente, di un aumento che non spetta a tutti, ma solo ai pensionati che hanno presentato il modello 730/2025, indicando l’Inps come sostituto d’imposta e che, per forza di cose, abbiano diritto al rimborso.
Si fa presente che chi ha non ha ancora presentato la dichiarazione dei redditi ha tempo fino al 30 settembre. In questo caso, però, il rimborso slitterà più avanti: ottobre o novembre. Lo stesso discorso può dirsi anche per chi ha presentato il 730 dopo il 30 giugno. I contribuenti in questione riceveranno il pagamento solo nei mesi successivi.