20 Aug, 2025 - 09:32

Chi era Martin Pattaro, il 15enne investito e ucciso mentre attraversava la strada nel Padovano

Chi era Martin Pattaro, il 15enne investito e ucciso mentre attraversava la strada nel Padovano

Si chiamava Martin Pattaro il 15enne che nel pomeriggio di martedì 19 agosto 2025, è morto dopo essere stato travolto da un'auto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, nei pressi della pista ciclabile Ostiglia, nel Padovano.

Residente a Trebaseleghe, il ragazzo stava rientrando a casa in bici dopo una breve uscita con un amico. L'impatto, violentissimo, gli è stato fatale: i soccorsi sono arrivati rapidamente, ma per lui non c'era già più nulla da fare.

Chi era Martin Pattaro, il 15enne investito e ucciso 

Nato a Castelfranco Veneto, Martin viveva con i genitori, Alessandro e Fabrizia, a Trebaseleghe e a settembre avrebbe iniziato il secondo anno all'istituto tecnico "Rosselli" di Castelfranco, indirizzo grafica pubblicitaria.

Chi lo conosceva lo descrive come un ragazzo pieno di interessi: curioso, attivo, con la voglia di imparare e di esprimersi. Soprattutto attraverso la fotografia - prediligendo, come soggetti, auto e moto - e la danza, sua vera passione. Da cinque anni frequentava la scuola "Two Step".

Il prossimo 31 agosto, insieme ai suoi compagni, avrebbe dovuto esibirsi alla Fiera degli uccelli con una coreografia di break dance. Un appuntamento che aspettava con entusiasmo, prima che ieri pomeriggio, 19 agosto, fosse investito e ucciso mentre rientrava a casa con un amico. 

La dinamica dell'incidente a Loreggia, nel Padovano

"Papà, vado", aveva detto, prima di uscire, al padre, Alessandro. Lo faceva sempre. Non poteva immaginare che, questa volta, sarebbe stata l'ultima.

Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale di Camposampiero, l'incidente sarebbe avvenuto al termine della pista ciclabile Ostiglia, a Loreggia.

Martin si sarebbe immesso nella carreggiata - all'altezza di un attraversamento pedonale - provenendo da un lato nascosto dalla vegetazione, quando è stato travolto da una Ford.

Alla guida dell'auto c'era un 32enne di Piombino, che - nonostante la velocità moderata - non avrebbe fatto a tempo a frenare. "Ho sentito un botto, non ho potuto evitarlo", le sue dichiarazioni.

La bicicletta, una mountain bike, sarebbe a quel punto finita in un fossato distante pochi metri. Saranno gli accertamenti ancora in corso a chiarire le esatte dinamiche del sinistro. 

Il conducente della vettura "incriminata" è stato sottoposto ai test di alcol e droga. Un atto dovuto, in questi casi, per verificare il suo stato psicofisico. Per Martin, invece, i soccorsi sono stati inutili: al loro arrivo, era già morto. 

Il cordoglio di una comunità: "Un ragazzo d'oro"

La notizia della morte del ragazzo ha scosso profondamente Trebaseleghe e i comuni vicini. Tanto da spingere la sindaca, Antonella Zoggia, a recarsi - tra i primi - sul luogo dell'incidente.

"Sono destini difficili da commentare. Martin era un ragazzino pieno di vita, che però non ha fatto a tempo a conoscerla", le sue parole. 

Il padre del 15enne, intercettato dai giornalisti, ha raccontato che il ragazzo aveva una fidanzata. E che, come tutti i ragazzi della sua età, coltivava dei sogni che però ora si sono spezzati per sempre.

virgolette
Non stava fermo davanti ai videogiochi, la sua vita era piena,

ha detto l'uomo al Corriere del Veneto. Tra i tanti che lo hanno ricordato, anche i rappresentanti della sua scuola di danza. "Era un ragazzo d'oro, educatissimo: il primo a salutare quando arrivava e l'ultimo quando andava via. Lascia un vuoto grande". 

"Il funerale si terrà probabilmente venerdì o sabato", ha fatto sapere ancora la prima cittadina di Trebaseleghe, ricordando che "nessuno - purtroppo - è esente da infortuni". "Non puoi chiedere a un adolescente di stare più attento quando si sta divertendo - ha concluso - non ci sono colpe da ricercare".

La sua morte segue di appena qualche giorno di distanza quella di Federico Salvagni, investito e ucciso a 16 anni mentre rientrava da una festa insieme al fratello gemello e a un amico a Terracina. 

LEGGI ANCHE