Immagina di avere appena 13 anni, di frequentare la seconda media e di iniziare a ricevere messaggi minacciosi da un numero sconosciuto. Non è un incubo da film, è la realtà che ha travolto Owen McKenny, protagonista del documentario Netflix "Unknown Number: The High School Catfish". In pochi mesi, la sua quotidianità è stata stravolta: insulti, minacce e paranoie hanno invaso ogni aspetto della sua vita, e la verità ha colpito ancora più duramente: i messaggi provenivano dalla madre della sua fidanzata, Lauryn Licari.
Oggi Owen ha voltato pagina, ma il percorso è stato lungo e pieno di ostacoli. Dalla scoperta dello stalker alla fine della sua relazione con Lauryn, passando per la pressione mediatica e lo stress adolescenziale, la sua storia è una lezione di resilienza. Ma chi è davvero Owen McKenny, cosa gli è successo, come ha vissuto la vicenda con Lauryn e dove si trova oggi, quasi tre anni dopo la conclusione di uno dei casi di cyberbullismo più discussi degli ultimi anni?
Owen McKenny è diventato noto al grande pubblico grazie al documentario Netflix che ha raccontato la sua esperienza di cyberstalking, "Unknown Number: The High School Catfish", che racconta una storia tanto incredibile quanto inquietante. Immaginate di essere adolescenti, fidanzati con la ragazza dei vostri sogni e iniziare a ricevere messaggi minacciosi da un numero sconosciuto. Questo è esattamente quello che è successo a Owen e alla sua allora fidanzata Lauryn Licari nell’ottobre 2020.
All’inizio, erano solo messaggi strani e sospetti. Ma nel giro di pochi mesi, la situazione è degenerata: sms volgari, aggressivi, pensati per colpire direttamente la loro relazione e le insicurezze di Lauryn. La paranoia è diventata una compagna di vita quotidiana: Owen ha raccontato di sentirsi sempre osservato, persino a scuola.
"Era così grave che non volevo più andare a scuola", ha confessato nel documentario. Nessuno dei due adolescenti poteva immaginare che dietro quell’incubo digitale ci fosse la madre della ragazza, Kendra Licari, che avrebbe inviato i messaggi con l’intento di sabotare la relazione dei due.
L’indagine, partita con la collaborazione dei genitori e delle autorità scolastiche, è durata mesi. L’FBI ha monitorato numeri casuali generati da un’app per messaggi e alla fine ha scoperto l’incredibile verità: la responsabile era Kendra. Arrestata nel dicembre 2022, Kendra Licari si è dichiarata colpevole di stalking e condannata a una pena tra i 19 mesi e i 5 anni, rilasciata poi sulla parola nell’agosto 2024. Un colpo di scena che ha lasciato Owen e Lauryn increduli e profondamente segnati, ma anche pronti a raccontare la loro storia al mondo.
Owen e Lauryn non erano solo vittime di cyberstalking: erano due adolescenti alle prese con il primo amore e la scoperta di sé. La loro storia era dolce e semplice: si incontrano in seconda media, diventano la "coppia d’oro" della scuola e condividono sogni e segreti. Ma i messaggi anonimi hanno cominciato a insinuare dubbi e tensioni, trasformando ogni sms in un piccolo campo minato emotivo.
La situazione peggiora nell’autunno del 2021, quando la coppia inizia il liceo. I messaggi diventano quasi quotidiani: 40-50 al giorno, tutti volti a destabilizzare la relazione e colpire le loro insicurezze personali. La pressione è tale che Owen suggerisce una pausa nella speranza di fermare l’assalto digitale. "È difficile stare con qualcuno dopo tutto questo", confessa Owen.
La rottura definitiva arriva a novembre 2021, quando entrambi capiscono che non è possibile continuare senza danneggiare la loro serenità mentale.
Nonostante la separazione, la storia resta impressa nella loro memoria. Lauryn ammette che non avere contatti con Owen è doloroso, mentre lui, pur arrabbiato e ferito, ha deciso di voltare pagina. Il documentario Netflix cattura questi momenti con grande delicatezza, mostrando come il cyberstalking possa distruggere relazioni e fiducia, ma anche come sia possibile sopravvivere e ripartire.
Oggi Owen McKenny ha trovato un nuovo ritmo e una nuova vita. Dopo il diploma alla Beal City High School nel maggio 2025 - dove è stato anche senior homecoming king e ha praticato football - Owen ha deciso di iscriversi all’Hope College di Holland, Michigan, per inseguire la sua passione per il baseball. Lo sport, insieme agli studi universitari, è diventato un’ancora di salvezza dopo anni di ansia e paura.
Owen ha parlato spesso della sua esperienza, definendola "super confusa" e ancora difficile da comprendere completamente.
Oggi, lontano dai drammi adolescenziali e dalla pressione mediatica, Owen riesce a concentrarsi su ciò che conta davvero: gli studi, lo sport e la costruzione di nuove amicizie. Il documentario Netflix mostra come un adolescente travolto dal cyberstalking possa trasformare un’esperienza traumatica in una lezione di vita, trovando forza e resilienza.
La storia di Owen McKenny dimostra che anche dalle esperienze più difficili si può emergere più forti. Tra primi amori, cyberbullismo e sfide personali, oggi il giovane studente è pronto a scrivere nuove pagine della propria vita, con determinazione e consapevolezza.