07 Sep, 2025 - 19:17

Come finisce "Le ali della libertà" e dove è stato girato? Il significato del finale del film

Come finisce "Le ali della libertà" e dove è stato girato? Il significato del finale del film

Le prigioni incatenano il corpo, ma non è detto facciano lo stesso con la speranza. Ce lo ha insegnato "Le ali della libertà", il film del 1994 scritto e diretto da Frank Darabont e ispirato al racconto di Stephen King “Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank”.
Nel cast ci sono Tim Robbins nei panni di Andy Dufresne e Morgan Freeman in quelli di Ellis “Red” Redding. Il film ormai è considerato un cult.

La trama ha come protagonista Andy, un banchiere ingiustamente condannato a due ergastoli per omicidio della moglie e del suo amante, prigioniero nel duro carcere di Shawshank. È in questo luogo che stringe un legame profondo con Red. Buona parte del film si concentra proprio sulla loro amicizia, tra violenze, ingiustizie, rimpianti e piccoli momenti di resistenza. È una storia di redenzione, libertà e speranza. Come finisce?

Ecco il trailer del film:

Dove è stato girato "Le ali della libertà"

"Le ali della libertà" è stato girato negli Stati Uniti, precisamente in Ohio, con qualche scena anche ai Caraibi. Ecco le location principali:

  • Ohio State Reformatory, Mansfield (Ohio): il posto è stato utilizzato per ricreare la prigione di Shawshank, ovvero in cui si svolgono la maggior parte delle scene del film. È il riformatorio dismesso progettato dall’architetto Levi T. Scofield, conosciuto per il suo stile gotico vittoriano e romanico.
  • Malabar Farm State Park, Lucas (Ohio): qui si trova la Pugh Cabin, dove sono state girate le scene dell’omicidio della moglie di Andy Dufresne e del suo amante.
  • Butlerville (Ohio): utilizzato per rappresentare la città rurale immaginaria di Buxton nel film.
  • Upper Sandusky (Ohio): location della falegnameria della prigione e del tribunale della contea di Wyandot, dove Andy viene condannato.
  • Sandy Point National Wildlife Refuge, Saint Croix (Isole Vergini americane): la spiaggia che rappresenta Zihuatanejo, la meta finale di Andy e Red.

"Le ali della libertà" come finisce

Dopo quarant'anni di prigione, Red finalmente ottiene la libertà condizionale, ma tornare alla vita fuori non è affatto facile. Tutto sembra cambiato, la società in primis lo è e lui si sente un emarginato. L'ombra della solitudine inizia a pesare più di ogni altra cosa. Eppure, la promessa al suo amico, Andy Dufresne, lo porta ad andare avanti.
Red segue tutte le indicazioni date da Andy e raggiunge un punto preciso. Qui trova una lettera nascosta e dei soldi. Questo vuol dire chiaramente che Andy ci è riuscito: la fuga pianificata nei minimi dettagli ha dato i suoi frutti.

Red, allora, parte grazie a quei soldi per Zihuatanejo, in Messico, dove si ricongiunge finalmente con Andy. Le ultime scene del film sono quelle sulla spiaggia, in cui vediamo i due amici finalmente sereni, liberi e pronti a ricominciare una nuova vita. Prima di scappare, Andy smaschera la corruzione del direttore Norton, che decide di togliersi la vita pur di non affrontare la giustizia.

Il significato del finale

Il finale è un omaggio alla speranza, l'unico elemento che può portarci alla libertà, soprattutto mentale e spirituale. Questa è motore di salvezza anche nelle situazioni più disperate ed estreme. La fuga di Andy smaschera la corruzione del carcere ed è simbolo della voglia di vivere e ricominciare dalla giustizia. Red si libera una volta per tutte dalle catene psicologiche della prigione e decide anche lui di sperare, per poi riuscire a ricongiungersi ad Andy in Messico. La vera prigione, ci insegna il film, in realtà è la paura. Per superare ogni ostacolo e riconquistare la vita bisogna proseguire con coraggio, crederci, senza arrendersi mai.

Il film "Le ali della libertà" va in onda stasera, domenica 7 settembre 2025, alle ore 21:14 su Iris, canale 22 del digitale terrestre.

LEGGI ANCHE