Con l’inizio dell’anno accademico 2025/2026 alle porte, per migliaia di studenti universitari italiani è tempo di pensare all’ISEE Università e alla domanda per le borse di studio.
Le novità non mancano: con i decreti firmati nella primavera 2025 dalla Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, cambiano sia i requisiti economici per l’accesso che gli importi dei contributi.
Vediamo nel dettaglio cosa prevede la nuova misura e cosa cambia rispetto allo scorso anno.
Il Decreto Direttoriale n. 180 del 28 febbraio 2025, firmato dal Ministero dell’Università (MUR), ha aggiornato i limiti ISEE e ISPE per accedere ai benefici del diritto allo studio universitario.
La modifica è stata effettuata tenendo conto della variazione media annua dei prezzi al consumo del 2024, pari a +0,8%, come rilevato dall’Istat. Di conseguenza:
Con l’aumento delle soglie, si allarga la platea degli studenti beneficiari di:
Ogni ateneo ha autonomia decisionale nella definizione delle proprie soglie ISEE, ma non può abbassarle oltre il 30% rispetto ai valori nazionali. Molte università hanno già adeguato i propri parametri e alcune li hanno persino superati, ampliando ulteriormente l’accesso alle agevolazioni.
Tra i principali vantaggi previsti per gli studenti con redditi più bassi c’è l’esonero totale o parziale dalle tasse universitarie. Ci sono, poi, una serie di bonus università.
Con l’innalzamento del limite ISEE, tutti coloro che rientrano fino a 27.948,60 euro potranno beneficiare di questa misura, che ha l’obiettivo di rendere l’università più accessibile per le famiglie con minori disponibilità economiche.
Oltre ai requisiti economici, il MUR ha previsto anche un aumento degli importi delle borse di studio.
Gli importi variano in base alla condizione dello studente:
Questi importi sono pensati per coprire non solo le spese universitarie, ma anche quelle legate alla vita quotidiana, come l’affitto, i trasporti e il materiale didattico.
Per accedere ai benefici del diritto allo studio nel 2025/2026, è essenziale presentare un ISEE Università aggiornato, che va richiesto tramite il portale INPS o con il supporto di un CAF.
Senza questo documento, non sarà possibile accedere alle borse di studio, né alle altre agevolazioni previste.
Le misure introdotte dal MUR per il 2025/2026 rappresentano un passo importante verso un’università più inclusiva ed equa. L’aumento delle soglie ISEE e ISPE, insieme al rafforzamento delle borse di studio, permetterà a più studenti di intraprendere o proseguire il proprio percorso universitario con meno ostacoli economici.