19 Sep, 2025 - 08:40

Bonus nuovi nati 1.000 €, scadenza il 22 settembre: come fare domanda

Bonus nuovi nati 1.000 €, scadenza il 22 settembre: come fare domanda

Scade il prossimo 22 settembre 2025 il termine straordinario per richiedere il bonus INPS da 1.000 euro destinato alle famiglie con figli nati o adottati a partire dal 1° gennaio 2025.

La misura prevede un contributo una tantum, esentasse, concesso per ogni nuovo nato o adottato nel corso dell’anno, ma non tutte le famiglie sono interessate dalla scadenza imminente.

La data del 22 settembre riguarda esclusivamente i nuclei familiari con figli nati o adottati tra il 1° gennaio e il 24 maggio 2025.

Per queste famiglie è stata prevista una finestra di recupero straordinaria, a seguito della proroga annunciata dall’INPS nel mese di luglio. Le domande presentate oltre tale data non saranno più accolte.

Estensione dei termini: da 60 a 120 giorni per inviare la domanda

In base alle regole iniziali, il termine per richiedere il bonus nuovi nati era fissato a 60 giorni dalla nascita o dall’adozione. Tuttavia, per venire incontro alle esigenze delle famiglie, l’INPS ha esteso la scadenza a 120 giorni. Questo vale in via generale per tutti gli eventi avvenuti a partire dal 25 maggio 2025. Per quelli precedenti, invece, è stata stabilita la scadenza unica del 22 settembre.

Il termine eccezionale è stato introdotto per compensare il ritardo nell’apertura del servizio online per la presentazione delle domande, disponibile solo dal 17 aprile. Senza questa proroga, molte famiglie avrebbero rischiato di perdere il diritto al contributo.

Requisiti per accedere al bonus nuovi nati INPS 2025

Per ottenere il bonus di 1.000 euro è necessario soddisfare alcuni requisiti legati alla cittadinanza, alla residenza e alla situazione economica del nucleo familiare.

Sul piano anagrafico e giuridico, possono fare richiesta i cittadini italiani, europei o familiari di cittadini UE con diritto di soggiorno, così come gli apolidi, i rifugiati politici o i titolari di protezione internazionale. Possono accedere anche i cittadini di Paesi extra UE con permesso di soggiorno di lungo periodo o con autorizzazione a lavorare o fare ricerca per periodi superiori a sei mesi, purché residenti in Italia.

È inoltre indispensabile che il richiedente sia residente in Italia dalla data dell’evento (nascita, adozione o affido preadottivo) fino al momento in cui presenta la domanda.

Dal punto di vista economico, è necessario avere un ISEE in corso di validità non superiore a 40.000 euro annui. Il figlio per cui si richiede il bonus deve risultare incluso nel nucleo familiare.

Come presentare la domanda per il bonus nuovi nati

La domanda può essere trasmessa online tramite il portale dell’INPS. Una volta effettuato l’accesso con le credenziali SPID, CIE o CNS, è necessario seguire il percorso “Sostegni, Sussidi e Indennità”, selezionare “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” e successivamente accedere alla prestazione “Bonus nuovi nati”.

In alternativa, è possibile rivolgersi a un patronato per ricevere assistenza oppure contattare il Contact Center INPS.

Scadenza del 22 settembre: chi riguarda e cosa succede dopo

La scadenza del 22 settembre 2025 interessa esclusivamente le famiglie con figli nati o adottati tra il 1° gennaio e il 24 maggio dello stesso anno. In tutti gli altri casi, resta valido il termine ordinario di 120 giorni a partire dalla data dell’evento.

Per chi rientra nella finestra straordinaria e non presenta la domanda entro la data indicata, il diritto al bonus decadrà definitivamente.

Conclusioni

Il bonus nuovi nati 2025 rappresenta un sostegno concreto alle famiglie, ma per accedervi è fondamentale rispettare le scadenze previste. I genitori che ancora non hanno inoltrato la richiesta e rientrano tra i beneficiari con eventi avvenuti nei primi cinque mesi dell’anno devono agire tempestivamente. La scadenza del 22 settembre è definitiva e non sono previste ulteriori proroghe.

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