25 Sep, 2025 - 17:59

Bonus infissi 2025: detrazione 50% per porte e finestre fino a fine anno

Bonus infissi 2025: detrazione 50% per porte e finestre fino a fine anno

La Legge di Bilancio 2025 ha confermato la detrazione fiscale del 50% per chi sostituisce porte e finestre nell’abitazione principale. Questa agevolazione, però, è valida solo fino al 31 dicembre 2025.

Dal 2026, infatti, l’aliquota scenderà significativamente, rendendo conveniente anticipare i lavori entro la fine di quest’anno. Infatti, sono arrivo cambiamenti nell'ambito dei cosiddetti bonus casa.

Cosa fare il prossimo anno?

Cos’è il bonus infissi?

Precisiamo subito che non esiste un bonus specifico dedicato esclusivamente agli infissi. Le detrazioni per porte e finestre rientrano in bonus più ampi come il bonus Ristrutturazioni e l’Ecobonus, che permettono di detrarre parte delle spese per lavori di ristrutturazione e miglioramento energetico. Gli infissi sono fondamentali per garantire luce, aria e comfort termico.

Negli ultimi anni, grazie a materiali innovativi e tecniche di installazione avanzate, le finestre di nuova generazione offrono un ottimo isolamento termico e maggiore sicurezza, aiutando a risparmiare energia.

Come funziona il bonus nel 2025

Nel 2025, la detrazione del 50% si applica solo alla prima casa e può essere richiesta dal proprietario o da chi ha un diritto reale sull’immobile.

Per le seconde case, l’aliquota scende al 36%. Queste percentuali valgono sia per l’Ecobonus che per il bonus Ristrutturazioni.

Quest’ultimo consente di detrarre fino a 96.000 euro di spese, ripartite in 10 anni. È possibile anche abbinare il bonus Mobili, che prevede una detrazione del 50% fino a 5.000 euro per l’acquisto di arredi legati ai lavori.

Cosa cambia dal 2026?

Dal 1° gennaio 2026 la detrazione per la sostituzione di infissi scenderà al 36% per la prima casa e al 30% per le seconde case.

Per chi ha in programma di cambiare porte e finestre, è quindi consigliabile completare i lavori entro il 2025 per approfittare dell’aliquota più alta.

Quali sono le altre agevolazioni collegate

Ci sono altre due agevolazioni collegate che permettono, in qualche modo, di rifare gli infissi fruendo di uno sconto non indifferente.

Ognuna ha caratteristiche diverse.

  • Bonus sicurezza: prevede detrazioni per l’installazione di sistemi di sicurezza, come porte blindate, vetri antisfondamento, allarmi e videosorveglianza. Anche qui la detrazione è al 50% nel 2025 per la prima casa, con riduzioni dal 2026.
  • Ecobonus ordinario: riguarda interventi di efficientamento energetico e offre detrazioni del 50% fino a 60.000 euro per la prima casa nel 2025. Per le seconde case la detrazione scende al 36%. Dal 2026, le aliquote si riducono come negli altri bonus.

Requisiti per ottenere il bonus infissi

Per usufruire della detrazione, la sostituzione degli infissi deve:

  • Riguardare serramenti già esistenti (non nuove installazioni);
  • Interessare ambienti riscaldati verso l’esterno o locali non riscaldati;
  • Garantire valori di isolamento termico (trasmittanza) conformi alle normative vigenti;
  • Essere effettuata su edifici regolarmente accatastati e dotati di impianto di riscaldamento.

Sono ammissibili le spese per fornitura e posa di infissi, porte d’ingresso, sostituzione di vetri, persiane, scuri e avvolgibili, oltre ai costi per prestazioni professionali necessarie.

Documenti e obblighi per la detrazione

Per usufruire del bonus è fondamentale conservare:

  • La descrizione dettagliata dell’intervento;
  • L’asseverazione tecnica di un professionista abilitato che certifichi il rispetto dei requisiti energetici;
  • Schede tecniche e certificazioni CE dei materiali utilizzati;
  • L’Attestato di Prestazione Energetica (APE), se richiesto;
  • Fatture e ricevute di pagamento effettuate tramite bonifico parlante;
  • In caso di lavori condominiali, documenti di approvazione assembleare e ripartizione spese.

È inoltre obbligatorio inviare all’ENEA, entro 90 giorni dalla fine lavori, tutta la documentazione attraverso il portale ufficiale per convalidare la richiesta di detrazione.

Conclusioni

Il bonus infissi 2025 rappresenta un’importante occasione per migliorare l’efficienza energetica della propria casa, con una detrazione del 50% valida solo fino alla fine dell’anno.

Dal 2026, le aliquote si ridurranno, quindi chi ha in programma lavori di sostituzione di porte e finestre dovrebbe affrettarsi a completare gli interventi entro dicembre 2025 per massimizzare il risparmio fiscale.

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