27 Sep, 2025 - 10:06

Bonus studenti universitari: le opzioni per risparmiare su tasse e affitto

Bonus studenti universitari: le opzioni per risparmiare su tasse e affitto

Con l’inizio dell’anno accademico 2025/2026 ormai alle porte, migliaia di studenti si preparano ad affrontare un nuovo capitolo del loro percorso universitario.

Frequentare l’università comporta non solo un impegno didattico, ma anche una serie di spese importanti: dalle tasse di iscrizione ai costi per l’alloggio, soprattutto per chi si trasferisce in una città diversa da quella di residenza.

Per questo motivo è fondamentale conoscere tutte le agevolazioni previste dalla normativa italiana sul diritto allo studio, pensate per sostenere gli studenti e le loro famiglie.

Le opportunità per ridurre l’impatto economico degli studi sono molteplici e includono esenzioni o riduzioni sulle tasse universitarie, borse di studio per merito e reddito, detrazioni fiscali sugli affitti e sulle spese universitarie. Questi strumenti rappresentano un aiuto concreto per garantire un accesso più equo all’istruzione superiore.

Esenzioni e riduzioni sulle tasse universitarie

Tra i principali vantaggi per gli studenti universitari spicca l’esonero totale o parziale dal pagamento delle tasse di iscrizione. La normativa, in particolare il decreto MUR 1014 del 21 agosto 2021, stabilisce le soglie ISEE che definiscono il diritto all’esenzione.

Gli studenti con un ISEE universitario fino a 22.000 euro sono esonerati completamente dal pagamento delle tasse. Per chi si colloca in una fascia ISEE tra 22.000 e 30.000 euro sono previste riduzioni progressive: dall’80% per ISEE tra 22.000 e 24.000 euro, al 10% per chi si avvicina ai 30.000 euro.

È importante ricordare che ogni ateneo può decidere di elevare autonomamente queste soglie, quindi è consigliabile consultare il regolamento specifico dell’università di riferimento.

Inoltre, gli studenti con invalidità pari o superiore al 66% godono di esenzione totale indipendentemente dall’ISEE.

Borse di studio per diritto allo studio universitario

Un’altra importante forma di sostegno sono le borse di studio, pensate per premiare gli studenti meritevoli e con redditi familiari contenuti. Il diritto alla borsa viene valutato in base ai parametri ISEE e ISPE definiti dal decreto MUR 180 del 28 febbraio 2025.

Per l’anno accademico 2025/2026, gli studenti con ISEE fino a 27.948,60 euro e ISPE massimo di 60.757,87 euro possono accedere a borse di studio che variano in base alla modalità di frequenza:

  • 7.072,10 euro per studenti fuori sede;
  • 4.132,85 euro per pendolari;
  • 2.850,26 euro per studenti che frequentano l’università nel proprio Comune di residenza.

Detrazione fiscale sul canone di locazione

Per gli studenti fuori sede, oltre alle spese universitarie, rappresenta un costo significativo anche l’affitto. Per alleviare questo onere, la legge prevede una detrazione IRPEF del 19% sul canone di locazione, calcolata su un massimo di 2.633 euro all’anno, con un risparmio fiscale fino a 500 euro.

Per usufruire di questa agevolazione, lo studente deve essere iscritto a un ateneo situato in un Comune distante almeno 100 chilometri da quello di residenza e appartenente a una Provincia diversa rispetto all’abitazione in affitto.

Oltre a questa detrazione, alcuni atenei offrono ulteriori bonus affitto annuali, assegnati attraverso graduatorie basate su ISEE e criteri anagrafici.

Detrazioni sulle spese universitarie

Tutti gli studenti possono inoltre beneficiare di una detrazione fiscale del 19% sulle spese sostenute per iscrizione e frequenza ai corsi universitari.

Chi frequenta un’università statale può detrarre l’intero importo pagato. Per gli iscritti a istituzioni non statali, la detrazione si applica entro limiti stabiliti annualmente dal Ministero dell’Istruzione, tenendo conto dell’area geografica e della tipologia del corso.

Per l’anno fiscale 2024 (dichiarazione redditi 2025), le soglie massime detraibili sono differenziate in base all’area disciplinare e alla collocazione geografica dell’ateneo:

Area disciplinareNord (euro)Centro (euro)Sud e Isole (euro)
Medica e sanitaria3.9003.1002.900
Scientifico-tecnologica3.7002.9002.600
Umanistico-sociale3.2002.8002.500
Dottorati, specializzazioni, master3.9003.1002.900


La ripartizione geografica comprende:

  • Nord: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna,
  • Centro: Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio,
  • Sud e Isole: Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.

Conclusioni

L’anno accademico 2025/2026 si apre con numerose opportunità di sostegno per gli studenti universitari, grazie a bonus, borse di studio, esenzioni e detrazioni fiscali pensate per alleviare i costi della formazione. Conoscere e sfruttare queste agevolazioni è fondamentale per chi vuole investire nel proprio futuro senza gravare eccessivamente sul bilancio familiare.

Per accedere ai benefici è importante informarsi tempestivamente sulle modalità di richiesta e i requisiti previsti, rivolgendosi agli uffici competenti degli atenei o ai patronati specializzati.

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