19 Oct, 2025 - 15:35

Chi erano Riccardo Gemo, Nicola Xausa e Pietro Pisapia, i 20enni morti nel tragico incidente di Asiago

Chi erano Riccardo Gemo, Nicola Xausa e Pietro Pisapia, i 20enni morti nel tragico incidente di Asiago

Una serata di divertimento e allegria finita in tragedia. Tre ragazzi hanno perso la vita in un drammatico incidente stradale avvenuto nella notte tra il 18 e il 19 ottobre 2025, ad Asiago, in provincia di Vicenza.

Si tratta di Riccardo Gemo, 19 anni di Creazzo e dei ventenni Nicola Xausa e Pietro Pisapia, residenti a Lusiana Conco. 

Un quarto giovane di 21 anni, del Bellunese, è ricoverato in ospedale in condizioni gravissime. Un quinto passeggero è rimasto miracolosamente illeso. 

Chi erano Riccardo Gemo, Nicola Xausa e Pietro Pisapia, morti in un incidente stradale ad Asiago

Il gruppo di amici stava tornando a casa dopo aver festeggiato il compleanno del giovane ferito, nato proprio il 18 ottobre. Avevano trascorso la serata in un locale in provincia di Trento.

Le tre vittime erano legate da un profondo rapporto di amicizia. Condividevano la passione per lo sci e per la montagna: si erano conosciuti proprio sulle piste. 

Nicola Xausa aveva festeggiato 20 anni l'8 ottobre: era uno studente. Pietro Pisapia lavorava in una pizzeria di Lusiana e avrebbe festeggiato 21 anni a dicembre. Riccardo Gemo, 20 anni tra un paio di mesi, era maestro di sci e aveva deciso di iscriversi a fisioterapia.

Sconvolte le comunità di Lusiana Conco e Creazzo per la tragica morte di tre ragazzi, che avevano ancora tutta la vita davanti. 

La ricostruzione dell'incidente

Secondo una prima ricostruzione, l'auto su cui viaggiavano, una Peugeot 207, si sarebbe scontrata contro una fontana, situata al centro di una rotatoria. Il mezzo procedeva ad altissima velocità.

Il sinistro è avvenuto intorno alle 3:30: i residenti avrebbero sentito un forte rumore al momento dello schianto. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari del Suem, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine.

I tre ragazzi sono morti sul colpo e per loro non c'è stato nulla da fare.

Il giovane ferito ha riportato un trauma cranico e contusioni toraciche: è ricoverato nel reparto di terapia semintensiva a Bassano del Grappa.

L'altro ragazzo sopravvissuto è stato portato al pronto soccorso di Asiago e in seguito trasferito a Bassano, dove resta in osservazione.

Il direttore sanitario dell'Ulss 7, Antonio Di Caprio, ha raccontato che per i due sopravvissuti è stato attivato il servizio di psicologia ospedaliera: entrambi sono ancora sotto shock.

virgolette
Per noi è un dramma nel dramma. Pietro Pisapia, uno dei ragazzi morti nell'incidente, era figlio di due nostri dipendenti: la mamma lavora come infermiera nell'ospedale di Asiago, il padre è farmacista. Un altro, Nicola Xausa, è nipote di un'amministrativa che a sua volta lavora per noi

ha dichiarato.

Sono in corso le indagini per fare luce su quanto accaduto: l'incidente è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. Il filmato è stato acquisito dalla Procura.

I messaggi di cordoglio

Sulla scomparsa dei tre giovani è intervenuto il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

virgolette
Esprimo il mio più profondo cordoglio e la vicinanza dell’intera comunità veneta alle famiglie dei tre giovani che hanno perso la vita questa notte ad Asiago. Un dolore immenso, che colpisce tutti noi. Di fronte a tragedie come questa, che spezzano vite nel fiore degli anni, ogni parola appare inadeguata

si legge sul post condiviso sui social.

Anche il sindaco di Asiago, Roberto Rigoni Stern, ha espresso vicinanza alle famiglie colpite da un così grave lutto. Il primo cittadino ha anche confermato la dinamica della tragedia.

virgolette
Questi ragazzi scendevano ad altissima velocità da via Lavarone e, senza dare la precedenza, hanno inforcato un’aiuola spartitraffico andando a collidere contro un segnale stradale che è stato completamente divelto. 

 

Solo un mese fa la cittadina di Lusiana Conco era stata colpita da un altro dramma: la morte di Stefano Angonese, investito e ucciso da un'auto pirata ad appena 13 anni.

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