È morta dopo venti giorni di agonia, ricoverata presso il reparto di Terapia intensiva dell'ospedale universitario di Istanbul.
Milena Mancini aveva 56 anni e viveva a Isola del Liri, in provincia di Frosinone: si era recata nella capitale turca per sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica.
Oggi, 20 ottobre 2025, è arrivata la terribile notizia che ha sconvolto l'intera comunità.
Milena Mancini era molto conosciuta a Isola del Liri: imprenditrice nel settore immobiliare, era figlia dell'industriale Alvaro, tra i fondatori nonché dirigente della Indexa S.p.A.
La sorella Rita è una biologa molto conosciuta, che insegna all'Università La Sapienza. L'altra sorella, Sara, era titolare di una gelateria nella cittadina. La 56enne lascia il compagno Umberto e le figlie Alice e Juditta.
Secondo quanto emerso, la donna si era sottoposta a un intervento di liposuzione in una clinica privata di Istanbul. Alcune complicanze hanno reso necessario l'urgente ricovero in ospedale.
La donna, entrata in coma, non si è più ripresa.
Secondo quanto riportato da testate nazionali tra cui Il Corriere della Sera, la 56enne avrebbe subito una lesione accidentale allo stomaco durante l'operazione.
Al momento non ci sono conferme da parte di fonti sanitarie. La data delle esequie verrà comunicata dalla famiglia nei prossimi giorni.
La salma di Milena Mancini si trova presso l'istituto di medicina legale della capitale turca. I familiari sono assistiti dall'ambasciata italiana.
La notizia della prematura scomparsa di Milena Mancini si è presto diffusa a Isola del Liri.
"Non meritava di essere strappata alla vita così, in questo modo assurdo. L’avevo sentita l’ultima volta il 29 settembre: era una donna frizzante, piena di vita, sempre con il sorriso sulle labbra, sempre pronta a tendere una mano. A te, Milena, dico solo: vola alto" scrive un'amica della donna su Facebook.
"Ciao Milena, resterai sempre nel mio cuore" sono le commoventi parole di Annarita.