Nell'ultima scena di Everything Everywhere All at Once, Evelyn e sua figlia Joy si ritrovano finalmente a fare pace nel parcheggio della lavanderia a gettoni.
Dopo aver superato tutte le tensioni e i conflitti del multiverso, si abbracciano: un gesto che racchiude una riconciliazione profonda, nonché la rinascita del loro rapporto.
Evelyn, poi, si concede un ultimo viaggio mentale tra gli infiniti universi per riflettere su tutto ciò che ha lasciato indietro. Scopriamo insieme tutti i dettagli sulla trama, il cast e quanti premi Oscar ha vinto il film diretto da Daniel Scheinert e Daniel Kwan.
Everything Everywhere All at Once è uno dei film più sorprendenti e discussi del 2025, grazie alla sua narrazione innovativa e alle profonde riflessioni sul multiverso.
Il finale di Everything Everywhere All at Once è mix travolgente di emozioni e colpi di scena. Tra viaggi in universi paralleli e riflessioni profonde, Evelyn, la protagonista, riuscirà a capire il vero significato del suo viaggio nel multiverso.
Dopo aver affrontato e sconfitto le entità che minacciavano la sua realtà, Evelyn si ricongiunge a sua figlia Joy.
Alla fine del film, Evelyn, grazie alla capacità di vedere e sentire tutto contemporaneamente, capisce che l’unica via per superare il caos è attraverso l'amore e il perdono. La pellicola si conclude con il tenero abbraccio tra Evelyn e sua figlia, un finale che celebra la famiglia.
Le ambientazioni di Everything Everywhere All at Once sono essenziali per creare l’atmosfera surreale del film. Il film è stato girato negli Stati Uniti: la maggior parte delle scene si svolge in interni, tra ambienti domestici e commerciali che richiamano la quotidianità di una famiglia.
In particolare, la lavanderia a gettoni che fa da sfondo principale all'inizio del film si trova a San Francisco. Alcune scene chiave sono state girate anche a Los Angeles, sfruttando scenari urbani ed interni che valorizzano la tensione tra passato e presente, realtà e immaginazione.
Everything Everywhere All at Once è un intenso viaggio tra generi, emozioni e dimensioni. La trama ruota attorno a Evelyn Wang, interpretata dalla sorprendente Michelle Yeoh, una donna alle prese con problemi familiari, una lavanderia in crisi e tensioni con la figlia Joy, interpretata da Stephanie Hsu.
La sua vita cambia radicalmente quando si imbatte in una tecnologia capace di farla viaggiare in diversi universi paralleli.
In questo nuovo mondo, Evelyn scopre di essere una versione di sé stessa che può accedere ai ricordi e alle capacità di tutte le sue variazioni alternative, dall'artista all’eroina.
Il cast include anche James Hong nel ruolo del padre di Evelyn, Jamie Lee Curtis come consulente fiscale, e alcuni attori emergenti che arricchiscono la narrazione.
Per chi si stesse chiedendo quanti Oscar ha vinto nel 2025 Everything Everywhere All at Once, la risposta è quattro.
In occasione della cerimonia super glamour dedicata al cinema, il film si è portato a casa: l’Oscar per il Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attrice protagonista a Michelle Yeoh e Miglior Sceneggiatura originale.