23 Oct, 2025 - 16:32

Stufa a pellet in condominio: è possibile installarla?

Stufa a pellet in condominio: è possibile installarla?

Con l’arrivo del freddo, molti cittadini cercano soluzioni efficienti ed economiche per riscaldare la casa. La stufa a pellet è tra le opzioni più apprezzate perché offre un buon risparmio energetico e rispetta l’ambiente.

Tuttavia, chi vive in condominio spesso si chiede se sia possibile installarla senza infrangere regole o creare problemi agli altri condomini.

La legge consente a ogni condomino di staccarsi dall’impianto di riscaldamento centralizzato per installare un sistema autonomo, come la stufa a pellet.

L’installazione può essere vietata solo se previsto dal regolamento contrattuale originario stabilito dal costruttore prima della costituzione del condominio.

Un divieto imposto dall’assemblea condominiale richiede, invece, l’unanimità di tutti i condomini, una condizione difficile da raggiungere.

Vediamo di più.

Stufa a pellet in condominio: quali sono le regole da rispettare

La legge consente a ogni condomino di staccarsi dall’impianto di riscaldamento centralizzato e installare un sistema di riscaldamento autonomo, come la stufa a pellet.

Il Codice Civile, all’articolo 1118, chiarisce che il condomino può rinunciare all’impianto comune purché il distacco non provochi squilibri o costi aggiuntivi agli altri residenti.

In pratica, non è possibile vietare l’installazione della stufa a pellet nel proprio appartamento, a meno che il regolamento contrattuale originario, cioè quello stabilito dal costruttore prima della costituzione del condominio, lo proibisca esplicitamente.

Anche se non può vietare l’installazione della stufa a pellet, il condominio ha il diritto di imporre alcune regole per salvaguardare la sicurezza dell’edificio, il decoro architettonico e le parti comuni.

Per esempio, può indicare modalità precise per l’installazione della canna fumaria, che deve rispettare distanze minime da balconi, pareti e materiali infiammabili. Inoltre, il condominio può vietare soluzioni che compromettano l’aspetto estetico o la sicurezza dello stabile.

L’assemblea non è obbligata a essere consultata se i lavori sono eseguiti all’interno della proprietà privata e non coinvolgono parti comuni. Tuttavia, è sempre consigliato informare gli altri condomini e, se possibile, coinvolgere l’amministratore per evitare malintesi.

Come installare correttamente la stufa a pellet in condominio

L’installazione di una stufa a pellet deve sempre rispettare le normative tecniche e ambientali in vigore. In particolare, bisogna seguire la norma Uni 10683/2012, che definisce tutti i criteri per l’installazione di stufe a pellet e impianti alimentati a bio-combustibile solido.

Questa normativa stabilisce, tra l’altro, che la canna fumaria deve essere esterna (salvo eccezioni), deve garantire uno scarico dei fumi a norma e deve rispettare determinate distanze da elementi infiammabili o da altri impianti sul tetto, come antenne o pannelli solari.

Se nel condominio sono presenti più stufe a pellet, ogni unità deve avere una propria canna fumaria indipendente. Inoltre, tra i comignoli posizionati su piani diversi deve esserci una distanza minima di 50 cm e lo scarico deve avvenire almeno a un metro dal colmo del tetto.

Cosa fare per installare la stufa a pellet

Prima di procedere con l’installazione, è fondamentale presentare al Comune la Comunicazione Inizio Lavori Asseverata (CILA). Questo documento deve essere accompagnato da una relazione tecnica firmata da un professionista abilitato, che certifichi il rispetto delle norme di sicurezza, edilizia e ambientali.

La CILA è necessaria per evitare sanzioni e per garantire che l’intervento sia conforme alla legge. In alcuni casi, il Comune può richiedere ulteriori permessi o certificazioni, soprattutto se l’edificio è sottoposto a vincoli storici o paesaggistici.

Seguire questi passaggi con attenzione permette di installare la stufa a pellet senza problemi, assicurando un riscaldamento efficiente e nel rispetto delle regole condominiali e normative.

In sintesi

La stufa a pellet è una soluzione di riscaldamento sempre più diffusa anche in condominio. 
Il diritto al riscaldamento autonomo è garantito dalla legge, ma è importante rispettare le regole condominiali, le norme tecniche e la burocrazia prevista. Informarsi bene e rivolgersi a tecnici qualificati sono passaggi fondamentali per godersi il calore senza sorprese.

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