Unione Europea, Ucraina, Georgia e Moldavia chiedono adesione all'Ue
Nella notte si è compiuto il primo passo per l’ingresso nell’Unione Europea di Ucraina, Moldavia e Georgia. È arrivato, infatti, il primo sì da parte dai 27 rappresentanti permanenti delle delegazioni al consiglio europeo. Il conflitto in Ucraina ha accelerato la procedura e si è deciso di accordare l’avvio del percorso. Il primo step formale sarà quindi il pronunciamento della commissione su ognuna delle tre pratiche.
Il percorso da seguire
Dopo questa prima accettazione della domanda, il percorso non è però terminato qui, infatti questi tre paesi dovranno intervenire con adeguamenti e negoziati per un totale di 35 capitoli tematici, questo permetterà poi un’ultima valutazione. Il primo a firmare la domanda di adesione non poteva che essere il Presidente ucraino Zelensky. Quest’ultimo ha voluto mandare un chiaro segnale all’Europa e alla Russia, firmando la richiesta ufficiale il 28 febbraio davanti alle telecamere, poco dopo l'inizio dell'invasione russa. I restanti due paesi, ovvero, Georgia e Moldavia hanno seguito a ruota Kiev, temendo di cadere sotto il controllo russo.
La risposta dell’Unione Europea
La prima mossa diplomatica dall’Europa è arrivata dalla presidenza francese di turno in Ue. Le richieste poi come prassi sono state depositate negli uffici di Bruxelles subito dopo l'inizio dell'invasione russa in Ucraina. Ora la palla passa quindi alla Commissione europea che dovrà esprimere una sua raccomandazione ufficiale e i 27 Paesi membri poi decideranno se accordare lo status di candidati ai Paesi richiedenti. Un passaggio formale che, in linea con le dichiarazioni dei vertici delle istituzioni Ue di questi ultimi tempi, esprime il sostegno dell'Unione alla prospettiva europea dei tre Paesi ma non indica l'apertura di una corsia preferenziale per il loro ingresso nell'Ue riconoscendo ai paesi richiedenti lo status di candidati all'adesione.
Gli altri paesi candidati
Nella giornata di oggi si discute invece sugli altri Stati che hanno fatto richiesta di entrare in Unione Europea e che stanno negoziando con Bruxelles l’adesione, ovvero Turchia, Serbia e Montenegro. Il paese guidato da Erdogan presentò domanda già nel 1987 raggiungendo lo status di candidato nel 1999. Nel 2004 arrivò invece la domanda della Macedonia del Nord, raggiungendo l’anno successivo lo statu di candidata all’adesione. Il Montenegro, infine, ha lo status di candidato dal 2010, dopo aver presentato la richiesta nel 2008.