Fine internet explorer, da oggi verrà ritirato dal mercato. La decisione era nota già da tempo, a partire da oggi, la piattaforma di ricerca web sarà sostituita con Microsoft Edge.
Microsoft ha annunciato la fine del supporto tecnico per il proprio browser Internet Explorer, basata su architettura Chromium su sistemi operativi Windows 10 e più recenti.
Per chi è in possesso di versioni più vecchie, come Windows 7, 8.10, IoT e Server, ci sarà ancora un margine di tempo.
La piattaforma di ricerca continuerà a ricevere supporto tecnico solo sulle versioni di sistema operativo meno recenti.
Eric Van Aelstyn, Product Marketing Manager del gruppo di Redmond ha affermato che: Il pensionamento di Internet Explorer rappresenta una pietra miliare per la trasformazione digitale di tutti. Così come i nostri clienti, abbiamo lavorato sodo su questo percorso di abbandono di IE e non avremmo mai potuto giungere fin qui senza di voi.
Da oggi e per alcuni mesi si verrà reindirizzati sul browser ufficiale Microsoft Edge nel caso in cui si cercasse di aprire Internet Explorer, con il programma che sarà definitivamente disattivato.
Internet Explorer venne lanciato il 24 agosto 1995 su Windows 95, primo sistema operativo Microsoft a interfaccia grafica. A partire dai primi anni duemila altri browser concorrenti hanno eroso le sue quote di mercato, cosa che ne ha accelerato il declino. Agli inizi del nuovo millennio deteneva ancora più del 90% del mercato, per un lento e poi inesorabile declino nel 2013, pur conservando la maggioranza, con la percentuale che era scesa al 55%.
A decretarne la fine l’arrivo di nuovo competitors come Mozilla Firefox, Opera, Safari, fino all’arrivo di Chrome che detiene il 77% del mercato ed Explorer, prima della chiusura, appena il 2%.
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