L'influencer Chiara Ferragni ha affidato a Instagram un duro sfogo contro il sindaco Sala, invitandolo a fare di più in materia di sicurezza. Un eco mediatico da quasi 30 milioni di follower che diventa immediatamente virale e che forse potrebbe avere degli effetti importanti sulla gestione del Comune di Milano.
Senza grandi giri di parole, e attraverso lo strumento prediletto in ambito di comunicazione, Chiara Ferragni si rivolge al sindaco di Milano Beppe Sala per chiedere un maggiore intervento in materia di sicurezza. Lei che insieme al marito Fedez era stata insignita dell'Ambrogino d'oro nel 2020 per il concreto sostegno alla città durante la prima emergenza covid. Queste le sue parole:
Da Palazzo Marino nessuna replica, anche perché il sindaco Sala era impegnato a Roma in una riunione con il premier Draghi per discutere l'avanzamento dei lavori sul dossier olimpico. Uno sfogo che arriva in una fase nella quale si registra un aumento di furti e rapine pressoché in tutte le aree cittadine e certifica un'escalation di violenza che anche la Prefettura (la cui sicurezza rientra nei compiti in gestione) ha accertato con i dati raccolti nelle ultime settimane. Uno scenario definito preoccupante.
Soprattutto nel centro storico si sta assistendo a un incremento esponenziale, non solo ai danni di personalità famose ma anche di turisti in visita dall'estero. Orologi particolarmente ambiti dai malviventi, che siano Patek Philippe, Richard Mille o Rolex, pochi secondi e il colpo va a segno. Non è la prima volta che un influencer denuncia simili accadimenti, già in passato Martina Maccherone e Chiara Biasi, entrambe molto legate alla Ferragni, avevano subìto furti in appartamento. Situazione che sembra complicarsi con il passare del tempo, senza risposte da parte dell'amministrazione locale.
E' soprattutto l'opposizione a cogliere la palla al balzo e unirsi alla polemica, a partire dagli esponenti della Lega:
In difesa della giunta comunale interviene Michele Albiani, presidente della commissione Sicurezza