In estate è molto frequente che si verifichi un aumento della sudorazione, necessario per sottrarre all'organismo il calore latente e ottenuto attraverso il processo di evaporazione. Quando il sudore è eccessivo si parla di iperidrosi, una condizione che può diventare stressante e invalidante, soprattutto se si presenta in maniera importante ed impossibile da controllare.
Chi soffre di sudore eccessivo, infatti:
Ma che cosa fare quando il sudore è eccessivo?
Esistono due tipi di iperidrosi: quella primaria, che non ha una causa sottostante, e quella secondaria, che invece è generata da una causa specifica.
Questo tipo di sudore eccessivo non ha cause apparenti. Si ritiene che dipenda da una parte del sistema nervoso, il sistema nervoso simpatico, e che possa avere una componente genetica.
L’iperidrosi secondaria è collegata ad una causa specifica, tra cui:
Impedire ad una persona di sudare totalmente non sarebbe sano né possibile. Esistono però delle soluzioni che possono rendere più semplice la convivenza con il disturbo del sudore eccessivo.
Nel trattamento dell’iperidrosi vengono spesso usati antitraspiranti a base di cloruro di alluminio, che aiutano molto nel controllo della sudorazione, senza però risultare troppo invasivi.
La ionoforesi consiste nel far passare corrente elettrica a bassa tensione a contatto con la parte da trattare per bloccare i dotti sudoripari.
La tossina botulinica, sostanza prodotta da alcuni batteri, viene iniettata con un sottilissimo ago nella cute della zona interessata dall’iperidrosi, con lo scopo di provocare la paralisi delle terminazioni nervose e impedire quindi la sudorazione eccessiva.
Sistema innovativo per il trattamento del sudore eccessivo, permette di distruggere selettivamente e definitivamente le ghiandole sudoripare ascellari attraverso l’impiego di dispositivi laser.