Vuelta 2022, Roglic: "La Ineos non ha tirato? Responsabilità è mia"

Giornata di ieri particolarmente difficile per Primoz Roglic che nella prima tappa di montagna della Vuelta 2022 ha dovuto cedere agli attacchi dei rivali. Lo sloveno, infatti, ha perso terreno nei confronti di Evenepoel che a 8km dal traguardo ha imposto un ritmo forsennato per tutti, tranne per Enric Mas il quale ha tenuto il passo. Roglic - rimasto nel gruppetto - non ha potuto godere dell'aiuto di nessuno, nemmeno degli altri capitani rivali. Giunto sul traguardo, il campione è stato imbeccato sulla mancanza di collaborazione:

Non c’è molto da dire. Non avevo le gambe per vincere, quindi ho lottato come potevo fino al traguardo. Quelli della Ineos non hanno lavorato e hanno fatto fare tutto a me? Il peso dell’inseguimento della corsa era su di me nel finale, d’altro canto tutti vogliono vincere o lottare per questo. Manca comunque ancora molto. Oggi [ieri, ndr] abbiamo perso qualcosa, ma speriamo di poter recuperare in seguito. Anche i rivali vanno forte, non che mi servisse una prova. È stata comunque una giornata atipica con questo meteo per la Vuelta. Comunque, tutto bene, andiamo avanti pensando alle prossime tappe.

Vuelta 2022, Roglic scende in classifica generale

La nuova maglia rossa, quindi, è Remco Evenepoel che - ad oggi - ha messo in cascina più di un minuto di distacco da Primoz Roglic. Da segnalare i 28 secondi di ritardo di Enric Mas. Tappa indolore per Jai Hindley - vincitore dell'ultimo Giro d'Italia 2022 - che non ha particolarmente brillato, in attesa di recuperare una buona condizione nelle prossime settimane.