Alberto Genovese ultime notizie. Non ci sono più tracce del Pr turco che aveva testimoniato a favore del manager.
L’uomo, 41enne, denunciato da una modella italo-brasiliana alla Procura di Milano, per abusi sessuali, maltrattamenti, minacce e stalking è fuggito dall’Italia.
Secondo alcune indiscrezioni, il Pr turco potrebbe essersi rifugiato a Dubai o in Sudafrica.
Da quando l’uomo è stato denunciato per aver schiavizzato la modella, non è stato più visto rientrare nel suo appartamento milanese ed è sparito anche il suo veicolo.
Come riportato da il Messagero, l'avvocato Alexandro Maria Tirelli, legale della vittima, ha commentato la vicenda, dicendo:
"Se è vero che è fuggito dal territorio nazionale, si deve per certo registrare un grave ritardo nell'esecuzione degli accertamenti investigativi, duro a digerirsi".
Il 41enne di origini turche aveva testimoniato in difesa del manager Alberto Genovese, durante il processo che si svolse un mese fa e che lo condannò a 8 anni e 4 mesi di reclusione.
Dopo le accuse della modella italo brasiliana e la conseguente sparizione, su di lui spicca anche un mandato di cattura internazionale.
L’uomo che aveva testimoniato in favore di Alberto Genovese è sparito dopo che una giovane modella ha mosso pesanti accuse contro di lui, denunciandolo alla Procura di Milano.
Maria, nome di fantasia, aveva lasciato il Brasile per l’Italia, a marzo del 2021.
Una volta giunta a Milano, la giovane modella, aveva trovato ospitalità proprio presso l’abitazione del 41enne, con cui iniziò una relazione.
La sua storia di abusi e violenze comincia quando, il Pr, si rende conto che la ragazza prova dei sentimenti per lui.
La vittima, infatti, ha spiegato che l’uomo, resosi conto di quanto la ragazza le fosse legata, tentò di approfittarne, convincendola a rimanere con lui nonostante tutto.
Durante la deposizione della denuncia, la ragazza ha spiegato:
"Resosi conto del forte sentimento che provavo per lui iniziava a manipolarmi psicologicamente abusando sempre più della mia fragilità: mi umiliava in pubblico e mi insultava se non riuscivo a trovare persone disposte a partecipare alle sue feste".
Poi, la 22enne, ha continuato, spiegando come l’uomo la manipolasse, facendole delle promesse abbastanza serie:
"È una persona ossessionata dal sesso e durante quei mesi mi convinceva a filmare i nostri rapporti con il suo telefono. Lo assecondavo perché mi parlava addirittura di matrimonio".
Maria, completamente soggiogata del 41enne, ha spiegato che l’uomo, avrebbe anche iniziato a pretendere che la ragazza andasse a letto con altri uomini dietro pagamento.
La modella, italo-brasiliana, ha raccontato in proposito:
"Per convincermi a cedere mi diceva che voleva sposarmi, che aveva bisogno di prove tangibili del mio sentimento e che gli serviva quel denaro per ottenere il passaporto. Ero totalmente succube delle sue manipolazioni e completamente alienata dalla realtà. Ormai ero la sua schiava, vittima delle sue minacce e della droga che mi faceva assumere".
E poi, ha continuato, confessando anche di essere stata minacciata e picchiata dall’uomo:
Mi diceva che, se lo avessi lasciato mi avrebbe uccisa e poi si sarebbe tolto la vita. Mi ha sferrato 4 pugni in testa, per poi puntarmi un coltello contro dicendo che me lo avrebbe infilato in bocca.
Infine, Maria ha concluso la denuncia contro il testimone di Alberto Genovese, dichiarando:
Ho pagato i suoi debiti con i soldi che ha ricavato dai miei incontri con gli uomini, ho pagato il suo affitto, i suoi vestiti, la droga e le prostitute".
Inoltre, qualche settimana fa, anche un'altra modella ha raccontato sui social di aver subito maltrattamenti dallo stesso uomo.
Ora il Pr turco è ricercato dalle autorità, non solo in Italia, ma anche nel suo Paese.