MotoGp, Pecco Bagnaia e la vista mondiale: "Sono molto calmo"

Weekend davvero importante per Pecco Bagnaia che domenica affronterà la sua penultima gara stagionale. La MotoGp, infatti, farà tappa in Malesia dove, nel circuito di Sepang, l'italiano potrebbe addirittura vincere il titolo mondiale. Quali sono le sue sensazioni prima del fine settimana di gara?

Per adesso sono molto calmo, so che il nostro potenziale è molto alto se continuiamo a lavorare come fatto nella seconda parte del mondiale. Per sabato e domenica potrebbe esserci pioggia, ma se lavoreremo bene sicuramente avremo grandi possibilità. Non c’è un campione italiano dal 2009, l’ultimo successo Ducati è del 2007, la pressione c’è e inizio a sentirla, ma in questo momento sono felice e so che abbiamo fatto un buon lavoro, che dobbiamo portare a termine. Arrivare pari all’ultima gara? Ho lavorato duramente per raggiungere questo livello e preferirei non cadere in questa gara

Le parole di Pecco Bagnaia sul possibile titolo mondiale

Bagnaia comincia a sentire la pressione? In realtà, il pilota della Ducati ha provato a fare un riassunto di quanto successo nel 2018:

Rispetto al 2018 per me è diverso, perché è stato difficilissimo ed era il mio primo titolo. Mi sento più rilassato rispetto ad allora, ma questo potrebbe cambiare perché senti più pressione man mano che si va avanti nel weekend. La pressione? Ho fatto le stesse cose che faccio sempre, leggere libri, guardare film, ho guardato tutte le sessioni del 2019 di Sepang, la vivo come un weekend normale. Devo essere concentrato a migliorare le prestazioni dalle PL1 sino alla gara. Se inizio a pensare a ciò che crea pressione, inizio a sentirla. La vivo normalmente, la mia fidanzata e la mia famiglia sono qui e mi aiuteranno a essere più sereno.

Poi, sulle gare chiave che hanno permesso la rimonta clamorosa:

La gara che mi ha dato tanta motivazione è stata Silverstone. Non ero il più competitivo, ma per tutto il weekend ho fatto il possibile. Abbiamo azzeccato la giusta scelta delle gomme e poi ho vinto. Il momento chiave è stato il 2° posto di Aragon, con la caduta di Fabio. Ho preso tanti punti.