Giuliano Castellino si stava recando alla conferenza stampa di presentazione del Movimento Italia libera. La sua presenza, prevista nella sala stampa di Montecitorio, era stata annullata dopo un crescendo di polemiche. L’ex esponente di Forza Nuova era già stato stato bloccato il mese scorso dagli agenti di polizia all'ingresso della Camera dei deputati di via della Missione.
Tutti avevano protestato contro l’ingresso di Castellino alla Camera: l'opposizione, dal Pd al M5S al Terzo Polo. E anche la Cgil:
Spiega Michele Azzola, segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio. Perfino il presidente della Camera, il leghista Lorenzo Fontana, aveva chiesto agli organizzatori del convegno di valutare l'opportunità di un simile invito.
Anche il deputato che aveva dato approvato la partecipazione di Castellino al convegno ha fatto retromarcia:
Annuncia Francesco Gallo, deputato di Sud chiama Nord, la formazione sudista di Cateno De Luca.
L'Anpi si è espressa col presidente Gianfranco Pagliarulo:
L’estremista di destra non ha di certo preso bene il divieto di accesso alla Camera. Prima di provare ad entrare aveva dichiarato:
Dopo aver chiesto delle spiegazioni ai funzionari di polizia il motivo del diniego, ha tuonato: