È finito nella bufera il deputato di Verdi e Sinistra italiana Aboubakar Soumahoro, al centro delle discussioni mediatiche a causa di un'inchiesta della procura di Latina. Al momento, va precisato che il suo nome non compare sul registro degli indagati e non ci sono ipotesi di reato. Nella lente d'ingrandimento degli inquirenti ci sono moglie e suocera di Soumahoro.
L'indagine riguarda la coop Karibu e il Consorzio Aid, due cooperative nelle quali erano coinvolte la suocera e la moglie del parlamentare: Marie Terese Mukamitsindo, presidentessa della coop Karibu e Liliane Murekatete, ex dipendente, ora disoccupata, che fino a pochi mesi fa sedeva nel consiglio di amministrazione della Karibu. Si parla di mancati pagamenti di lavoratori e di pessime condizioni di assistenza. La coop Karibu gestiva fino a 600 posti letto: all'Ispettorato del lavoro risulterebbero 400mila euro di stipendi arretrati, e per questo i dipendenti si sono rivolti al sindacato Uiltucs.
Giurando la propria estraneità ai fatti, Soumahoro era apparso in lacrime sul suo profilo Facebook.
Le due donne chiamate in causa sono intervenute sulla questione in un'intervista a La Repubblica, durante la quale hanno assicurato che "non un euro di denaro pubblico", dei quasi 10 milioni all'anno ricevuti dallo Stato, "sia finito nelle sue tasche o in quelle dei suoi familiari".
Marie Terese Mukamitsindo si difende così dalle accuse.
Dopo essersi accorta che gli anticipi dello Stato arrivavano troppo tardi, Mukamitsindo avrebbe dovuto licenziare i dipendenti ma non se l'è sentita di farlo: "Li conosco da vent’anni e ho preferito aspettare".
Liliane Murekatete, compagna di Soumahoro, spiega che "lui non si è mai interessato alla coop, né al Consorzio Aid di cui fa parte Karibu. In famiglia non ne parliamo mai. Sono quattro anni che mia madre non ha stipendio. È un operaio dello Stato e nessuno la difende".
"I ragazzi, che hanno un tutore legale, non si sono mai lamentati con noi", assicura Mukamitsindo rispondendo alle accuse dei minorenni che parlano di mancanza di acqua calda e di cibo nei centri. "Forse sono manipolati dal sindacato". Secondo le due donne si tratterebbe di un tentativo di "affossare" Soumahoro.