Uniti, sul campo, contro la violenza di genere e contro il gender gap in ambito sportivo. Doppio appuntamento sportivo nazionale, nel week end, per dire no a discriminazioni e violenze sulle donne. A organizzarlo è AiCS tra i primi enti di promozione sportiva del Paese, che per domani e domenica organizza in 11 città d’Italia l’incontro flash-mob di padel Parete di genere. E a Roma il campionato nazionale di Mamanet, lo sport sociale pensato per mamme e donne adulte.
Parere di genere si giocherà contemporaneamente in 15 circoli sportivi di 11 città da nord a sud Italia: un incontro di padel gigante, al quale parteciperanno coppie miste, per un vero e proprio flash mob sportivo contro la violenza di genere. A promuoverlo è la commissione nazionale di parità di AiCS che darà la battuta di inizio dallo storico Circolo tennis di Firenze, al termine del talk dedicato agli stereotipi in ambito sportivo.
Dalle 11, poi, tutti in campo sui rispettivi campi da padel. Quindici, come detto, i circoli sportivi aderenti: il Flaminia Padel di Roma, il country tennis Sporting Club di San Martino in Campo - Perugia, lo Sporting Club Torgiano e la Tiferno Padel Academy di Città di Castello, il Firenze Tennis Club, il Boves Padel Club di Cuneo, il Raketown di Forlì, il Macomer Padel di Nuoro, il Tennis club di Nuoro, l’asd Olympus di Floridia (Siracusa), il Magione Padel club e il Thunder Sport Center ancora di Perugia, il Padel Ct My Tennis dell’Aquila, il Circolo Padel Agnano di Napoli, il Campo Padel Savena di Bologna. Un gioco incontro misto che vedrà sul campo donne e uomini senza distinzioni, per circa 300 atleti dilettanti.
Il campionato nazionale di Mamanet riunirà invece a Roma tra domani e domenica 27 al centro sportivo Tellene. Oltre 200 tra mamme e donne adulte, accompagnate dalle famiglie. A metà tra la pallavolo e la palla rilanciata, il Mamanet è uno sport sociale nato in Israele ma che in Italia, promosso dal 2015 da AiCS, coinvolge ad oggi già circa 2mila donne. La sua caratteristica: quella di mettere al centro la donna adulta e di promuovere la rete tra le mamme e le donne in generale.