Le novità di Apple, tra AirDrop e crittografia end-to-end

Ci sono grandi novità in casa Apple, che non riguardano solamente i prezzi dello store, ma anche le varie funzionalità sui dispositivi. Come sempre, infatti, l'azienda di Cupertino cerca di continuare a migliorarsi, per offrire un'esperienza sempre migliore ai propri clienti e per confermarsi come una delle società più all'avanguardia. Gli aggiornamenti, però, non riguarderanno solamente le funzionalità delle varie applicazioni, ma anche la sicurezza per i clienti stessi.

Le novità di Apple

La prima vera novità riguarda la tecnologia CSAM, acronimo di Child Sexual Abuse Material, che appunto servirà per la scansione automatica delle foto su iCloud per la sicurezza dei bambini, una cosa fortemente voluta proprio da Tim Cook e dai suoi soci. Adesso, però, sembrerebbe essere arrivati al termine di questa intrigata controversia, come indicato da MacRumors e Wired, in quanto Apple avrebbe deciso di abbandonare definitivamente i piani per l'uso della tecnologia CSAM.

"I bambini possono essere protetti senza che le aziende raccolgano dati personali", sono state queste le parole della stessa società, che ha poi proseguito sostenendo il suo impegno nella sicurezza per i più piccoli e che continuerà a lavorare coi Governi in tal senso. Gli sforzi dell'azienda di Tim Cook, quindi, proseguiranno senza intoppi, ma non tramite la tanto discussa tecnologia CSAM, mettendo a tacere tante discussioni che si erano create in merito.

Oltre a questo, però, nella giornata del 7 dicembre 2022 è stata rilasciata per gli sviluppatori la versione Release Candidate di iOS 16.2 che ha portato anche il limite di 10 minuti dell'opzione di condivisione "A tutti" a soli 10 minuti di AirDrop. Questa novità arriva direttamente dalla Cina, ma è una "restrizione" che in molti stavano chiedendo, visto l'abuso che in molti stavano iniziando a fare della funzionalità di condivisione tra due dispositivi della mela.

L'ultima news, a livello di sicurezza, riguarda la crittografia end-to-end (che abbiamo imparato a conoscere con Whatsapp e Telegram) che verrà estesa anche a iCloud per foto, video, backup, note e altro. In parole povere, il numero di categorie di dati iCloud ora coinvolto sale a 23 (precedentemente era 14), a partire dalle versioni beta di iOS 16.2, iPadOS 16.2 e macOS 13.1. Per avere questi aggiornamenti, però, bisognerà aspettare l'inizio del 2023.