È morto questa mattina, Sabato 10 Dicembre 2022, il 19enne caduto dalle scale del condominio in cui abitava a Padova. L’incidente è accaduto lo scorso Lunedì presso un palazzo di via Marostica, in zona Armistizio nella prima periferia della città veneta.
La vittima si chiamava Simone Ponzoni ed era nato nel 2003. Aveva origini straniere ed era residente con il padre proprio nel palazzo dove è avvenuta la caduta fatale. Del ragazzo si sa che stava vivendo un difficile momento, seguito dai centri sociali a causa della sua dipendenza dall’alcool.
Le condizioni del 19enne erano apparse subito critiche dopo essere precipitato nel vuoto della tromba delle scale da un’altezza di circa 10 metri. Il giovane era stato infatti rianimato sul posto da parte del personale medico e trasportato presso l’Ospedale di Padova dove era stato ricoverato in prognosi riservata.
Oggi la sua vita si è interrotta. I traumi subiti agli organi interni a causa della caduta sono infatti risultati così gravi che questa mattina i medici si sono dovuti arrendere e constatare il decesso del giovane.
Secondo una ricostruzione preliminare effettuata dalle autorità che stanno tuttora indagando sulla vicenda, pare che Lunedì sera il 19enne era rientrato nel palazzo ma una volta arrivato al pianerottolo del terzo piano si sarebbe accorto di aver dimenticato le chiavi di ingresso. Avrebbe quindi tentato invano di contattare telefonicamente il padre, con il quale vive.
A questo punto, in forte stato di agitazione, avrebbe iniziato a suonare ai vicini di casa, cercando aiuto. In nessun caso avrebbe ricevuto risposta. Uno dei vicini accortosi del trambusto sul pianerottolo ha dichiarato di aver sbirciato dallo spioncino della porta della propria abitazione ma in quel momento la luce condominiale si sarebbe spenta precludendo quindi all’uomo di capire cosa stesse succedendo.
Alcuni minuti dopo le ore 20:00 un tonfo fragoroso ha destato l’attenzione di tutti i residenti nello stabile. Il ragazzo, per cause ancora da accertare, è precipitato nella tromba delle scale cadendo rovinosamente sul pavimento dell’androne di ingresso. L’impatto è stato molto violento data l’altezza della quale il corpo è caduto.
Spaventati dal forte colpo, alcuni inquilini sono usciti dalle loro abitazioni e, affacciandosi alla ringhiera, hanno notato il corpo del 19enne riverso al piano terra. Immediatamente hanno dato l’allarme, chiamando gli agenti della Polizia e i soccorritori del Suem 118.
Il personale medico ha accertato le gravi ferite riportate nella caduta da parte del ragazzo e, una volta stabilizzato, ha provveduto al trasporto d’urgenza in codice rosso presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Padova. Le sue condizioni sono apparse disperate e ne è stato disposto il ricovero con prognosi riservata.
Gli agenti hanno raccolto alcune testimonianze da parte dei condomini che conoscevano la vittima. Pare che il ragazzo fosse seguito dai centri sociali a causa della sua dipendenza da alcol. Non è inoltre escluso che il giovane facesse uso di sostanze stupefacenti.
Da quanto emerso nella ricostruzione dell’accaduto, sembra che il ragazzo fosse in evidente stato confusionale, forse sotto l’effetto di alcolici, negli attimi precedenti il volo dalle scale.
Le indagini hanno escluso il coinvolgimento di terze persone nell’accaduto e pare dunque trattarsi di una pura fatalità. È stato infatti appurato che il giovane fosse da solo sul pianerottolo poco prima che cadesse.
Le forze dell’ordine infatti ipotizzano che il 19enne abbia perso l’equilibrio o l’orientamento una volta rimasto al buio. È possibile che si fosse appoggiato alla ringhiera e che si sia inavvertitamente sbilanciato cadendo nel vuoto.
Cosa sia avvenuto in quegli istanti è difficile da accertare, ma è certo che l’alterazione percettiva sia scaturita dall’abuso di alcolici.