Rider Milano investito, travolto sulla pista ciclabile. La notte del 29 novembre scorso un nigeriano è stato investito da un uomo in minicar sulla pista ciclabile per poi fuggire.
Sarebbe stato investito di proposito dopo un acceso dialogo per motivi stradali. È successo a Milano, in corso Venezia, dove un rider nigeriano di 28 anni è stato travolto da una minicar sulla pista ciclabile.
Secondo il legale del giovane investito, l’avvocato Luigi Vitali, si può ipotizzare che sia trattato di un tentato omicidio. Prima del presunto investimento volontario, fra il conducente della minicar e il nigeriano di nome Influence ci sarebbe stato uno scambio di battute a cui il ragazzo rider non avrebbe capito cosa gli fosse stato detto e avrebbe proseguito per la sua strada e pochi istanti dopo essere investito.
I fatti risalgono al 29 novembre scorso, ma sono stati resi noti dal legale solo ora. L’avvocato ha affermato che se il suo assistito fosse stato preso in pieno oggi sarebbe come minimo in terapia intensiva e che quest’uomo dovrebbe costituirsi, che non solo non ha prestato soccorso al rider ma dalle immagini e dalle testimonianze si evince che lo ha investito di proposito.
Il 28 enne ha avuto bisogno delle cure del pronto soccorso dove i medici lo hanno operato per una frattura all’osso della gamba.
Il ragazzo investito ha raccontato di essersi incrociato con il conducente della minicar una prima volta, l’uomo, un italiano di 40/50 anni, ha detto qualcosa a cui il rider non avrebbe replicato, anche perché sostiene di non averlo capito.
Il fenomeno dei rider investiti o colpiti è sempre più frequente nelle grandi città dove questi lavoratori costantemente in viaggio lungo le principali strade di giorno e di notto rischiano la vita.