Dopo l'incredibile vicenda svelata dai giornali appena prima dei mondiali di ciclismo 2022, per van der Poel è arrivata una nuova sentenza. Il ciclista olandese, infatti, ha incassato l'assoluzione in secondo grado, dopo la condanna dal reato di aggressione comminata nei suoi confronti per aver litigato e strattonato due ragazze di 13 e 14 anni nel suo hotel a Brighton Beach. Il giudice in appello ha infatti sostenuto che Mathieu era stato provocato in modo "irritante e invasivo" da parte delle due adolescenti che, durante la notte prima del mondiale, bussavano in maniera ripetuta alla porta dell'olandese disturbandone il riposo.
Michael Bowe, avvocato di van der Poel, ha quindi commentato con queste parole la nuova sentenza:
In questo senso, il ciclista potrà quindi tornare in Australia per partecipare alle corse del luogo, poiché la sua prima condanna parlava di divieto d'ingresso dal paese per 3 anni, insieme ad una multa da 1.500 dollari australiani. Durante quel mondiale di ciclismo, svoltosi a Wollongong, van der Poel si presentò alla gara in linea nonostante aver dormito poco, poiché arrestato e rilasciato dalla polizia proprio la notta prima dell'evento. L'olandese decise di ritirarsi solo dopo pochi chilometri trascorsi, rinunciando ad uno dei suoi obiettivi stagionali di un'annata sportiva 2022 comunque da sottolineare per lui.