Ancora un grave episodio di cronaca a Bologna alla vigilia di Natale: un uomo accoltella la moglie e poi fugge, con i figli impietriti ad assistere alla scena. Questa volta la tragedia pare solo sfiorata, dal momento che la donna si trova ricoverata all'ospedale Maggiore di Bologna in condizioni critiche.
Il dramma nel pieno centro del capoluogo felsineo, precisamente in via Rialto, dove un 40enne avrebbe accoltellato al collo la moglie alla presenza dei tre figli. Da capire se la famiglia, di origine straniera, era già tenuta sotto osservazione per i comportamenti deliranti dell'uomo: si valutano al momento anche le deposizioni dei vicini.
La donna avrebbe perso sangue in maniera copiosa, obbligando i sanitari del 118 a fermare l'emorragia in corso. Sul suo conto non si hanno notizie, pertanto non è da escludersi che possa essere ancora in pericolo di vita.
Bologna, uomo accoltella la moglie davanti ai tre figli: la dinamica.
Ci sarà da ricostruire il motivo che ha condotto l'uomo a compiere questo folle gesto, le primissime informazioni parlano di un possibile movente legato alla gelosia. Sta di fatto che il marito, una volta resosi conto di essersi spinto troppo oltre, è scappato in fretta e furia dall'appartamento, tuttavia qualcuno è riuscito a dare in tempo l'allarme alla Polizia. Dopo un inseguimento in auto durato qualche minuto, l'auto del sospettato (probabilmente rubata sotto minaccia, così raccontanto alcuni testimoni oculari) si è schiantata contro un cantiere in via de' Carbonesi, dove Polizia Locale e Carabinieri hanno immediatamente provveduto al fermo.
L'uomo si trova ora in Questura dove sarà sottoposto a interrogatorio per capire le cause che lo hanno portato a perdere lucidità, in attesa di un'eventuale accusa. Come purtroppo accade in queste situazioni, chi ci rimette sono i più piccoli. Nell'abitazione è infatti giunta anche una delegazione del Pris (Pratiche della Relazione e dell'Integrazione Sociali), per valutare l'affidamento temporaneo ai servizi sociali in attesa di novità dall'ospedale. Scattate immediatamente indagini e rilevamenti nell'appartamento teatro del dramma, coordinati dal pm Nicola Scalabrini.