Perchè ci si veste di rosso a Capodanno? C'è chi lo fa perchè si dice porti bene e chi, invece, per semplice tradizione, ma da dove nasce questo mito? Una domanda che, probabilmente in molti si saranno fatti e alla quale cercheremo di dare una risposta che possa soddisfare i vostri quesiti.
Esistono due teorie secondo le quali vestirti di rosso sia un gesto di buon auspicio per l'anno che arriverà. La prima, così come la motivazione alla base dello sparare i fuochi d'artificio, proviene dalla Cina. Proprio come per i fuochi d'artificio, un'altra usanza per scacciare la divinità che si nutriva di uomini, ossia Nian, era quella di vestirsi di rosso, affinché questa potesse allontanarsi. Un evento bizzarro, ma dal quale deriva il detto che vestirsi di rosso porta fortuna, ovviamente solo se il dio maligno non avesse mangiato nessuno nel corso dell'anno futuro.
Secondo altri, invece, la tradizione deriva dall'antica Roma. In questo caso i cittadini erano soliti vestirsi di rosso a Capodanno non per scacciare dei malevoli o brutti presagi. Il colore, infatti, stava a simboleggiare potere, fertilità, salute e ricchezza, oltre ad essere portatore di fortuna per l'anno successivo. Insomma, tradizioni diverse, ma non troppo che, in qualche modo, accomunano due popoli molto lontani tra loro. Fortuna che ritroviamo anche al giorno d'oggi, ma solamente a determinate condizioni.
Per goderne nell'anno nuovo, infatti, oltre ad indossare un qualsiasi indumento rosso tra il 31 dicembre e l'1 gennaio, dobbiamo ricordarci di buttarlo il giorno dopo, altrimenti i buoni presagi che ci eravamo riproposti non si avvereranno.