Nuove imprese a tasso zero: anche nel 2023, tra le misure per l'autoimprenditorialità, nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sarà possibile presentare la domanda per ottenere i finanziamenti ai fini della creazione e dello sviluppo delle imprese.
In particolare, la Legge di Bilancio 2022 ha stanziato 150 milioni di euro per finanziare il Fondo "Nuove imprese a tasso zero". Perciò, lo sportello agevolativo è stato riaperto a partire dalle ore 12:00 del 24 marzo 2022.
Anche adesso, dunque, si può usufruire dei finanziamenti, i quali devono essere richiesti attraverso un'apposita domanda, che deve essere inviata tramite la procedura informatica che viene messa a disposizione sul sito web di Invitalia (Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa).
La misura "Nuove imprese a tasso zero" è stata istituita con il fine di sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.
In particolare, si tratta di un'agevolazione che è stata inserita nell'ambito del PNRR e che prevede uno stanziamento di risorse di importo pari a 100 milioni di euro, i quali saranno destinati con l'obiettivo di raggiungere i suddetti scopi.
Con la pubblicazione della circolare n. 168851 del 4 maggio 2022 da parte del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE),per quanto riguarda il sostegno finanziario a valere sulle risorse del PNRR destinate agli interventi previsti dall'investimento 1.2 "Creazione di imprese femminili" sono stati ridefiniti:
Nello specifico, la misura "Nuove imprese a tasso zero" spetta alle micro e piccole imprese che rispettano i seguenti requisiti, ovvero:
Inoltre, le persone fisiche che possiedono i suddetti requisiti e che intendono costituire una nuova impresa, potranno farlo purché "facciano pervenire la documentazione necessaria a comprovarne l'avvenuta costituzione entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni".
Ecco quali sono le spese ammissibili per ottenere i finanziamenti:
In particolare, le spese ammissibili possono essere di un importo massimo pari a:
La misura "Nuove imprese a tasso zero" prevede la concessione di finanziamenti in base ad una procedura valutativa con procedimento a sportello, disciplinata dall'art. 5 del decreto legislativo n. 123 del 1998.
I termini e le modalità di presentazione delle domande sono definiti dalla circolare del MiSE n. 117378 dell'8 aprile 2021.